SINDROME PREMESTRUALE quando comincia e quanto dura

sindrome premestruale

Cos'è la sindrome premestruale, quando inizia e quanto dura? Quali sono i sintomi, quanti giorni prima del ciclo comincia la sindrome premestruale e rimedi.

Sindrome premestruale quando inizia prima del ciclo

La sindrome premestruale non viene considerata una vera e propria malattia anche se a soffrirne sono sei donne su dieci. Si manifesta generalmente una settimana prima del ciclo mestruale e si tratta di un insieme di disturbi fisici e psichici che generalmente scompaiono con l’arrivo delle mestruazioni

Sindrome premestruale quanto dura

I sintomi premestruali quando iniziano? I sintomi premestruali generalmente iniziano 4-5 giorni prima della comparsa delle mestruazioni e poi scompare del tutto quando arriva il ciclo. I sintomi possono comparire già nei giorni successivi all’ovulazione (che avviene intorno al 14° giorno del ciclo) e persistono, in genere, fino all’arrivo delle mestruazioni. Per una donna su 20, i disturbi sono tanto intensi da interferire con le normali attività quotidiane.

Sindrome premestruale rimedi

Esistono dei rimedi per alleviare la sindrome premestruale. Ad esempio per il gonfiore e i fastidi al seno si può assumere l’agnocasto, che riesce a ripristinare l’equilibrio ormonale della prolattina, la responsabile della ritenzione idrica e della sensazione di fastidio al seno. la dose consigliata è di 300 mg al giorno in capsule. Un ottimo rimedio antigonfiore è anche la pilosella tintura madre; 40/50 gocce una volta al giorno nei giorni preciclo.

Gli infusi di erbe possono contrastare i sintomi premestruali. La dose giusta è di 25 g di erbe secche in 600ml d’acqua bollente. Per sfruttare al massimo i benefici delle erbe, bisogna lasciarle in infusione per 5-10 minuti, ben ricoperte, prima di filtrarle. E bere una tazza di infuso, 3 volte al giorno. Ecco quali sono le più indicate, a seconda del tipo di disturbo.

  1. Tensione, ansia e tendenza alla malinconia: verbena, avena, camomilla
  2. Gonfiore, ritenzione di liquidi: foglie di tarassaco officinale, mais
  3. Gonfiore del seno: calendula, attaccavesti (Galium aparine)
  4. Squilibri ormonali, ritenzione urinaria, spasmi: agnocasto

Sindrome premestruale grave, quando andare dal medico

In casi di sindrome premestruale grave a e invalidante può essere utile l’intervento del medico.

In questo caso oltre a degli integratori sindrome premestruale vanno assunti dei farmaci sindrome premestruale:

  1. antidepressivi: fanno salire i livelli di sostanze neurotrasmettitrici benefiche, come serotonina o endorfine
  2. sono d’aiuto in 6-7 casi su 10 farmaci inibitori delle prostaglandine: prevengono il dolore. Efficaci soprattutto contro il mal di testa e i crampi addominali. I più usati sono gli antinfiammatori non steroidei (Fans)
  3. pillola anticoncezionale: mette a riposo le ovaie e riduce le fluttuazioni ormonali. Per una donna su quattro è un aiuto efficace. Per molte altre, con la pillola i sintomi peggiorano
  4. ormoni: annullano l’ovulazione e fanno scomparire le mestruazioni. Scatenano una finta menopausa, reversibile. Il medico li prescrive solo in casi gravi
  5. vitamina B6: secondo recenti studi la vitamina B6 può ridurre la tendenza alla depressione

E’ chiaro che se i sintomi sono per lo più legati ad un dolore che dura qualche giorno si può prendere un analgesico per tenere sotto controllo mal di testa, mal di schiena, crampi addominali.

Sindrome premestruale sintomi fisici

Dal punto di vista fisico i sintomi della sindrome premestruale sono:

  • Dolore al seno
  • Sensazione di gonfiore
  • Rigonfiamento di volto, addome e dita
  • Aumento di peso
  • Cefalea
  • Variazioni dell’appetito (sindrome premestruale fame incontrollata)
  • Acne e altre eruzioni cutanee
  • Costipazione o diarrea
  • Rigidità muscolare o articolare
  • Dolori in generale, soprattutto alla schiena
  • Crampi/dolori addominali
  • Esacerbazione di crisi epilettiche, emicrania, asma, rinite od orticaria

Generalmente chi soffre di sindrome premestruale può avere delle alterazioni dal punto di vista dell’appetito, difficilmente si può verificare sindrome premestruale nausea. In questo caso potrebbe trattarsi di una gravidanza da accertarsi tramite test o visita ginecologica

Sindrome premestruale sintomi psicologici

Dal punto di vista psicologico i sintomi della sindrome premestruale sono:

  • Alterazione dell’umore e depressione
  • Voglia di piangere sentirsi “giù di corda”
  • Stanchezza, affaticamento, letargia
  • Tensione, disagio, inquietudine
  • Irritabilità
  • Difficoltà di coordinazione
  • Difficoltà di concentrazione
  • Alterazioni dell’interesse sessuale
  • Disturbi del sonno
  • Appetito insaziabile
  • Aggressività
  • Perdita dell’autocontrollo

Sindrome premestruale o gravidanza, come distinguerle

Ovviamente esistono dei sintomi che possono essere comuni sia alla sindrome premestruale sia all’inizio di una gravidanza (come ad esempio le perdite da impianto). In caso di dubbio si consiglia di fare il test o di rivolgersi al proprio ginecologo.

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