Come trascorrere al meglio il tempo con i propri figli

Essere genitore è un mestiere bello, ma al contempo complesso. Per quanto un genitore cerchi di fare sempre del proprio meglio nella gestione del rapporto con i propri figli, i momenti no sono dietro l’angolo e possono dipendere da tantissimi fattori. Importante è non lasciarsi mai abbattere e cercare di trasformare un momento complicato in qualcosa di propositivo. L’essere genitore deve essere affrontato giorno dopo giorno agendo, sbagliando, imparando dai propri errori e, solo se si accetta di mettersi in discussione, il rapporto con i propri figli ne trae giovamento.

Questo ci porta a dire che il rapporto genitori-figli è centrale nella vita di ogni individuo, a partire dall’infanzia fino all’età adulta, e che la famiglia è il primissimo nucleo in cui l’individuo sperimenta il contatto con una rete sociale e sviluppa la propria personalità, il rispetto dei ruoli, risorse cognitive ed emotive.

Nel rapporto genitori-figli la comunicazione ha un ruolo fondamentale. I genitori molto spesso temono che, concedendo troppi sì ai propri figli, venga meno la loro autorità. I sì così come i no devono avere una valida motivazione. Un sì concesso al momento giusto e legato ad un’esperienza particolare nella vita del bambino può essere più efficace dal punto di vista educativo dei tanti raccomandati “no”. Un sì raccontato, concordato, vissuto come un momento esclusivo ed unico per tutta la famiglia fa comprendere al bambino l’importanza della collaborazione e della costruzione di un ricordo condiviso.

Come trascorrere al meglio il tempo con i propri figli?

Il tempo con i propri figli deve essere costruito come un’esperienza condivisa. Lo stare insieme non vuol dire trovarsi nello stesso luogo in quello stesso momento, ma vuol dire fare qualcosa tutti insieme in quel determinato luogo.  L’essere tutti nella stessa casa impegnati in attività individuali non è il tempo della famiglia. Organizzare un picnic in soggiorno tutti insieme è tempo dedicato alla famiglia, così come una gita fuori porta alla scoperta di qualcosa di nuovo. Ma un tempo di qualità con i propri figli non passa solo dall’esperienza condivisa, ma anche dall’organizzazione di quella stessa esperienza. Il decidere tutti insieme cosa fare nel weekend, lasciando il giusto spazio a ciascun membro della famiglia di esprimere la propria opinione, è un efficace esempio di comunicazione funzionale.

Non avete mai pensato di organizzare una giornata in cui ciascun membro della famiglia propone un’attività e la risposta di tutti gli altri deve essere solo sì? Ovviamente le attività proposte devono rispettare le esigenze di tutti. In questo modo, non solo si insegna il rispetto verso gli altri, ma anche quanto sia bello essere rispettati per le proprie idee. Ci si pone tutti sullo stesso livello senza prevaricazioni, ma andando a costruire un tempo genitori e figli di qualità.

Il nostro anno con Fruittella

La collaborazione con Fruittella è nata con l’obiettivo di creare  contenuti che potessero aiutare i genitori nella gestione della quotidianità con i propri figli, affrontando tematiche come i cambiamenti, l’importanza del rispetto, la qualità del tempo trascorso in famiglia.

Abbiamo voluto condividere con voi la nostra esperienza di mamme e raccontarvi come nella vita di tutti i giorni sia molto importante raccontarsi e ascoltarsi, ma soprattutto riservarsi anche qualche coccola, magari con una piccola caramella Koalas.

Ecco tutti i contenuti che vogliamo ricondividere con voi nella speranza che questo viaggio insieme vi abbia dato qualche suggerimento in più per affrontare al meglio la genitorialità.