Come si fa a non allattare più? Quando e come smettere di allattare.

Allattamento al seno: benefici per mamma e bambino

Come si fa a non allattare più? Ecco la guida

Arriva un momento in cui una mamma capisce che deve smettere di allattare e passare allo svezzamento del proprio bambino. Non vi nascondo che anche io mi sono posta questa domanda su come e quando smettere di allattare. Ecco perché ho pensato ad una guida che possa aiutare tutte le mamme che stanno attraversando questa fase molto importante della vita del loro bambino.

Allattamento e svezzamento sono due fasi della nutrizione dei nostri figli che vanno per un periodo in sintonia.

Allattamento al seno: benefici per mamma e bambino

L’Organizzazione Mondiale della Sanità, OMS (e sicuramente anche il vostro pediatra) raccomanda l’allattamento esclusivamente (nei casi in cui è possibile) al seno per i primi 6 mesi del bambino. Se la mamma ha ancora latte oltre i 6 mesi, può continuare a darlo al bambino, iniziando però anche lo svezzamento, quindi introducendo nella sua alimentazione anche altri alimenti.
Ci sono mamme che allattano anche fino al compimento dei 2 anni del bambino!
Non è stato il mio caso. Gabriele l’ho allattato fino a 6 mesi pieni, ma già a 5 mesi e mezzo ho iniziato ad introdurre un po’ di frutta, come la mela e la pera, anche se la sua fonte di alimentazione principale era sempre il latte materno. 

Come interrompere allattamento al seno

Che siano arrivati i sei mesi di tuo figlio o che tu abbia altre motivazioni per cui hai deciso di smettere di allattare, ecco come puoi fare per interrompere l’allattamento al seno.

Per prima non smettere di allattare improvvisamente! È importante sia per te e il tuo corpo, ma anche per il tuo bambino, che questo processo avvenga in modo graduale. Se smetti l’allattamento in modo improvviso potresti incorrere nella formazione di ingorghi e mastiti e oltretutto, il tuo bambino potrebbe subire un trauma non indifferente. Si sa, i neonati sono molto abitudinari e per questo motivo e bene dare loro il giusto tempo per poter comprendere e accettare un cambiamento.

Ecco una guida su come e quando smettere di allattare:

  1. Riduci le poppate mantenendo solo quelle davvero su richiesta. Non pensare “È l’ora della poppata” se vedi che tuo figlio non cerca il seno. Eliminare le poppate meno importanti è il primo passo per smettere di allattare. Se ti sembra che il bambino è annoiato, non offrirgli il seno, piuttosto gioca con lui.
  2. Se vedi che il bambino ha difficoltà nell’accettare questo cambiamento, agisci più lentamente mantenendo ancora qualche poppata in più o, se possibile, rimanda di qualche giorno.
  3. Nell’orario degli altri pasti, prova a proporre al bambino della frutta di stagione. Solitamente si inizia con mela e pera. Possono essere sia in omogeneizzato che fresche, l’importante è che siano ben pulite e frullate. A Gabriele io davo la frutta una volta al giorno, quando era l’orario di una poppata.

Io non l’ho fatto, ma ci sono mamme che per smettere di allattare hanno fatto uso di farmaci. Non mi sento di consigliare questa strada proprio perché non l’ho provata in prima persona. Se ne hai sentito parlare o vuoi avere maggiori informazioni chiedi al tuo medico curante o ad una ostetrica.

Devi sapere però che, nel momento in cui si smette di allattare (se non ti è già tornato prima), il ciclo mestruale potrebbe tornare. Molte donne infatti, dopo il parto, possono stare mesi senza la presenza del ciclo. Non c’è infatti una tempistica uguale per tutte per il ritorno del ciclo mestruale, fatto sta che, nel momento in cui ricompare, la produzione di latte materno tende a diminuire fino a scomparire del tutto dopo alcuni mesi.

Cosa NON fare quando si decide di smettere di allattare:

  1. Dire bugie. Questo specialmente se il bambino è già più grande e comprende bene ciò che gli dici. Non inventarti scuse come “la mamma ha male alla tettina”, il bambino potrebbe pensare di essere stato lui a farti male, ma soprattutto non ha senso mentire ai nostri figli su un tema come questo. Puoi dirgli che sta diventando grande e che il tuo latte sta finendo, ma che ci sono un sacco di cose buone che può mangiare.
  2. Usare fasciature. Esattamente come smettere di allattare improvvisamente, anche le fasciature possono portare all’insorgere di ingorghi e mastiti!

Se hai timore o se sei stata soggetta a molti ingorghi al seno durante l’allattamento e hai paura possano verificarsi ora che hai deciso di smettere di allattare, ti possono suggerire di fare alcuni massaggi, le famose “spremiture manuali”. Lo so, non sono piacevoli, ma in questo caso aiutano davvero. Non devi però massaggiare eccessivamente! Non devi infatti svuotare completamente il seno, perché questo comporterebbe la produzione di nuovo latte. Massaggia quanto basta per toglierti la quantità di latte in eccesso.

Posso usare il tiralatte per smettere di allattare?

Ni. Se usi il tiralatte e svuoti completamente il seno, manderai all’ipofisi del tuo cervello il messaggio di produrre ancora latte. Capisci che quindi ti ritrovi in un circolo vizioso e non smetterai a breve di allattare… Se invece usi il tiralatte al posto delle spremiture manuali, e non svuoti completamente il seno, allora sì, puoi provare con il tiralatte! Chiedi sempre però consiglio ad un’ostetrica, perché ogni mamma è a sé e non tutte è bene che usino il tiralatte, dipende sempre da caso a caso e da quanto latte il tuo corpo è in grado di produrre.