La regola dei 3 minuti migliora il rapporto con i figli

mamma regola 3 minuti

Cos’è la regola dei 3 minuti?

Non tutti i genitori conoscono la regola dei 3 minuti e non sanno che forse potrebbe essere d’aiuto per le famiglie che non dedicano il giusto tempo ai figli. Se ci pensate, molto spesso siamo talmente presi dalla routine e dalla vita frenetica, che diamo per scontate molte cose; arrivando stanchi a fine giornata neanche ci soffermiamo più di tanto a chiedere ai nostri figli com’è andata la loro giornata. Magari lo chiediamo anche, ma poi non stiamo molto attenti alle loro risposte.

La regola dei 3 minuti ci può aiutare proprio in queste situazioni. È importante ricordare infatti che, come per tutte le cose, è la qualità del tempo che conta, non la quantità. Stesso discorso si deve fare per il tempo che dedichiamo ai nostri figli. Ovvio, più è meglio è, ma se è tempo di qualità ancora meglio.

Come funziona la regola dei 3 minuti

Pensate ad un approccio con i vostri figli come se non li vedeste da molto tempo e dedicate loro 3 minuti di totale attenzione da parte vostra. Non distraetevi con il cellulare, non guardate altrove, dedicatevi solo ai vostri figli. Non soffermatevi solo all’ascolto o allo sguardo, abbracciate i vostri figli, fategli sentire il vostro contatto, è molto importante per i bambini sentire che siete al 100% dedicati a loro.

I bambini o, ragazzi se sono già più grandi, riusciranno così a raccontarvi la loro giornata o i loro problemi, perché sentiranno che hanno la vostra totale attenzione.

La regola dei 3 minuti non va presa alla lettera, ma è un primo passo per dedicare tempo di qualità ai nostri figli. Non dovete stare a cronometrare il tempo, pensate di farlo per 3 minuti e poi, quasi sempre, vi renderete conto che magari ne sono passati 20 o anche di più! Perché non c’è momento migliore di quello del confronto con i nostri figli, piccoli o grandi che siano.

Se lo fate con i bambini più piccoli, mettetevi al loro stesso livello. Accovacciatevi o comunque cercate di stare alla loro stessa altezza. In questo modo i bambini si sentiranno più complici nei vostri confronti e sentiranno che li state davvero ascoltando.

 

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