Creme in gravidanza: quali è meglio scegliere

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Cerchi creme in gravidanza da usare senza pensieri? Ecco i nostri consigli sulle creme per il viso, per il corpo, quelle solari, quelle drenanti e - ovviamente - le creme da usare contro le smagliature!

Creme in gravidanza: consigli su quale scegliere

Quali creme si possono usare in gravidanza? È importante che la donna, specialmente durante i nove mesi di gravidanza, continui a prendersi cura di sé e della propria pelle. La pelle, proprio quando siete in dolce attesa, diventa estremamente sensibile e delicata, oltre ad essere soggetta a numerosi cambiamenti.

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Creme da usare in gravidanza per il seno

È risaputo che in gravidanza il seno diventa più turgido, e in questa specifica zona la pelle tende a dilatarsi e ad assottigliarsi. Ciò può provocare fastidio, prurito e secchezza. Un utile rimedio a queste possibili problematiche è rappresentato dall’olio di mandorla che, dopo il bagno, può essere spalmato sulla pelle, ancora non totalmente asciutta. Il risultato? Più elasticità e meno prurito!

Durante la gravidanza il seno subisce delle trasformazioni fin dalle prime settimane aumentando di misura. Questo cambiamento rapido può ripercuotersi sull’elasticità della pelle, causando smagliature e rendendola meno soda. Per questo è importante prendersi cura della pelle del seno ricorrendo a creme rassodanti che lo mantengano elastico. Tra queste ne troviamo numerose a base di ingredienti naturali, come avocado, centella asiatica ed elastoregolatore. Altre, invece, sono ricche di burro di karitè e olio di argan, con proprietà sia nutrienti che elasticizzanti. Inoltre, la tonicità viene garantita anche da altre creme a base di oli naturali a base di Mandorle, Jojoba e Crusca di Riso.

Creme anticellulite da usare in gravidanza

Durante la gravidanza le difficoltà circolatorie e una maggiore ritenzione idrica possono facilmente provocare la comparsa di cellulite. Per combatterla in modo più radicale bisogna attendere la fine dell’allattamento, ma nonostante ciò, durante i nove mesi possono esser d’aiuto numerose accortezze.

Tra i prodotti più indicati in questo periodo troviamo quelli che migliorano il microcircolo e il drenaggio dei liquidi. Le creme contenenti ad esempio escina, ippocastano, mirtillo, gambo d’ananas, si può provare ad usarle, tenendo conto del possibile rischio di irritazioni e allergie. La selezione deve essere accurata dal momento che alcune di esse contengono elementi che potrebbero essere pericolosi per il feto.

Infatti, non bisogna assolutamente usare quelle contenenti ormoni tiroidei o iodio, che possono interferire con il metabolismo tiroideo. Le altre, invece, possono essere utilizzate anche durante la gravidanza poiché non hanno effetti teratogeni.

Cosa usare per le smagliature in gravidanza

Le smagliature sono una delle prime paure che provano le donne in dolce attesa. Si tratta di piccole striscioline nella pelle che compaiono più spesso sul ventre nelle ultime settimane di gravidanza, quando la pancia è in rapida espansione per accogliere il bambino in crescita.

Un consiglio che va dato alle future mamme è quello di aumentare di peso in modo regolare e di bere tanta acqua per idratare la pelle.

Per quanto riguarda creme e oli più efficaci per la cura delle smagliature, potete provare quelli a base di olio di mandorle, un prodotto naturale e privo di sostanze chimiche. Anche il burro di cacao puro che è un ottimo alleato contro le smagliature!

Creme da usare in gravidanza contro le smagliature

Le creme antismagliature, bianche o rosse che siano, rappresentano uno dei rimedi più semplici ed efficaci per contrastare questo inestetismo della pelle.

Tra le migliori troviamo quelle a base di acido:

  • glicolico, che ha un grande potere esfoliante e aiuta a eliminare le cellule morte, oltre a stimolare la sintesi delle fibre di collagene all’interno delle smagliature
  • salicilico, ormone vegetale a base di carbonio che rende la pelle più levigata
  • lattico, capace di stimolare il derma

Crema smagliature gravidanza bio

Le crema bio possono esseremolto efficaci per combattere le smagliature in gravidanza.

Per la prevenzione delle smagliature con creme bio prestate attenzione alla presenza della vitamina E, che stimola la produzione del collagene, rendendo la pelle più elastica e tonica, e con la sua azione antiossidante aiuta a mantenerla giovane.

Anchele creme bio a base di fitoestratti di cardo Mariano, alchemilla, peptidi di soia, grano, alfa-alfa, rafano, alfra-idrossiacidi, olio di mandorle dolci e burro di karité hanno effetto tonificante ed elasticizzante.

Creme viso in gravidanza

Durante la gravidanza può anche riapparire l’acne o anche le occhiaie provocate dall’insonnia. Per aiutarvi a risolvere questo problema si possono utilizzare creme ricche di minerali, a base di ingredienti biologici o naturali.

Via libera all’antirughe in gravidanza a patto che la sua formulazione abbia alcune accortezze: possono essere utilizzate senza problemi le creme arricchite da sostanze antiossidanti (come vitamine C ed E), flavonoidi che contrastano la formazione dei radicali liberi e da acido jaluronico. Meglio evitare il retinolo e i derivati della vitamina A. 

Creme corpo in gravidanza

Le creme corpo in gravidanza sono necessarie soprattutto per prevenire la comparsa delle smagliature all’addome, ai fianchi, ai glutei e anche al seno.

Tra le sostanze da escludere c’è per esempio il Quaternium 15 che si trova nelle creme abbronzanti e che contiene formaldeide ed è quindi potenzialmente cancerogeno. Un’altra sostanza da evitare assolutamente è rappresentata dai parabeni, che in genere si trovano proprio nelle creme idratanti e in quelle di base per il make-up. I nomi a essi riconducibili sono: isobutylparaben, methylparaben, propylparaben, ecc.

Il pericolo di venire a contatto con creme non salutari si trova anche in quelle per curare l’acne e che contengono l’acido retinoico. In questo caso le conseguenze potrebbero ripercuotersi sul bambino con un ritardo intellettivo e patologie dell’apparato cardio vascolare. Inoltre, è opportuno non usare creme di bellezza con la dicitura anti-age o anti invecchiamento, perché tra le sostanze più usate nelle loro composizioni c’è la vitamina A, che l’organismo riesce già a produrre in quantità adeguate per il nascituro e che potrebbero dargli problemi alla vista.

Come fa a respirare il bambino nella pancia

Le creme da usare in gravidanza devono contenere dunque sostanze naturali, in particolare gli oli vegetali come l’olio di mandorle dolci, l’estratto di arnica, l’olio di germe di grano o di oliva, presenti in moltissime creme e prodotti cutanea per la gravidanza.

Inoltre, una volta appurato di non essere allergiche alle mandorle, l’olio di mandorle può essere usato in tutta tranquillità in gravidanza. Usare l’olio di mandorle per fare i massaggi può essere utile già dal 4°-5° mese di gestazione perché la pancia comincia ad allargarsi e la pelle a stirarsi.

Sarebbe invece bene diminuire i massaggi e la dose di olio di mandorle verso la fine della gravidanza.

Creme drenanti in gravidanza

La cellulite in gravidanza è un inestetismo estetico che si presenta con maggior frequenza durante questo periodo a causa della sedentarietà e del sovrappeso, che contribuiscono alla ritenzione idrica in gravidanza.

Una crema drenante-anticellulite in gravidanza potrebbe aiutare a tenere sotto controllo il problema, ma non tutte fanno bene alla mamma e al bambino. Per questo motivo, è importante farsi consigliare dal medico per trovare una crema anticellulite in gravidanza adatta, biologica e che non abbia ingredienti che possono far male.

Di solito una crema per la cellulite non ha effetti miracolosi, ma ha semplicemente un principio attivo tonificante. Per questo, per drenare i liquidi e non avere più le gambe con cellulite, è necessaria una corretta alimentazione, fare del movimento e bere anche delle tisane drenanti.

Creme solari in gravidanza

In gravidanza, è bene avere degli accorgimenti anche durante l’esposizione solare.

La prima precauzione è quella di prendere il sole con gradualità e con moderazione. La seconda è quella di andare al mare nelle prime ore del mattino, fino alle 11, per poi ritornare in spiaggia dopo le 16: nelle ore centrali infatti il sole è a picco ed è più aggressivo.

È fondamentale proteggere la pelle con una crema ad elevato fattore di protezione solare 50+, soprattutto sul viso.

Potete anche utilizzare la crema idratante da applicare sia durante che dopo l’esposizione al sole, preferibilmente a base di olio di mandorle dolci e burro di cacao. Entrambi, infatti, nutrono l’epidermide assicurandosi che il sole non abbia un impatto eccessivo e che venga effettuata una corretta idratazione.