Come risparmiare anche con uno stipendio di 1000 euro

Spesso il valore dei soldi non è facile da trasmettere ai bambini, poiché loro non hanno percezione magari della fatica e del sacrificio che i genitori fanno per guadagnare. Ecco allora alcuni suggerimenti per risparmiare, ma anche per insegnare ai bambini a risparmiare insieme a noi.

Come si fa a risparmiare?

Da gennaio sui social network è partita una challenge, una sfida, che si chiama “52 week money challenge” che prevede un risparmio in 52 settimane di almeno 1.378 €.

Questo metodo potrebbe essere d’aiuto per tutte le famiglie che vivono una situazione economica complicata e che faticano davvero ad arrivare alla fine del mese. Può anche essere d’aiuto a chi invece è un po’ spendaccione, ma vorrebbe avere da parte un gruzzoletto per le emergenze o, perché no, anche per togliersi qualche sfizio ogni tanto!

Ecco come funziona la sfida delle 52 settimane:

• ogni settimana bisogna mettere da parte dei soldi
• la cifra aumenta di settimana in settimana
• iniziate con una cifra non troppo alta, magari anche solo 1 €
• la seconda settimana 3€, e così via…
• evitate di iniziare con 10 € se già sapete di non poter mantenere poi un aumento considerevole nelle settimane successive

La cosa positiva di questo metodo, oltre ad avere poi un bel gruzzoletto da parte, è che non ci si accorge nemmeno di mettere da parte dei soldi! Quindi, perchè non provare?

Come insegnare a risparmiare ai bambini

Questo metodo delle 52 settimane lo possiamo insegnare anche ai nostri bambini, ma per renderlo magari più divertente possiamo pensare a dei salvadanai carini, a prova di bimbo.

Solitamente i bambini pensano ai soldi come ad uno strumento che gli possa permettere di avere dei giocattoli, quindi nel momento in cui vostro figlio inizierà magari a tampinarvi perché vorrà un gioco, magari anche molto costoso per voi, fategli capire che mettendo da parte i soldi sarà ancora più bello per lui poterselo comprare da solo.

Può essere che all’inizio non sia facile, perché i bambini possono rispondere “Perchè non me lo puoi prendere tu?” a quel punto non sentitevi in colpa, anzi! Pensate che state trasmettendo a vostro figlio un valore molto importante: il rispetto del sacrificio e della fatica. Rispondete in questi casi che adesso non potete comprarlo, e che se metterete da parte i soldini insieme sarà ancora più bello poi avere il giocattolo.

Se invece i vostri figli sono più grandi, fate capire loro quali sono davvero le priorità e su cosa vale davvero la pena spendere.

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