Vivere con un uomo equivale a 7 ore in più di lavoro
Uno studio realizzato dall’Università del Michigan, negli Stati Uniti, ha dimostrato come, per una donna, avere in casa un uomo equivalga a 7 ore in più di lavoro.
Frank Stafford, ricercatore presso l’Institute of Social Analysis in Michigan, ha analizzato i compiti e i ruoli di donne e uomini in un periodo che va dal 1968 al 2015.
Lo studio consiste in un semplice questionario, all’interno del quale i partecipanti hanno descritto i loro compiti “casalinghi”, specificando quanto tempo impiegano nel portarli a termine.
Parliamo di pulizie, preparazione di tutti i pasti e, se ci sono, anche della cura dei propri figli.
Lo studio ha dimostrato che:
- single e divorziati hanno meno lavoro a casa
- una donna single con figli impiega 12 ore per le faccende domestiche
- una donna sposata impiega circa 20 ore alla settimana per le faccende domestiche
Parliamo quindi di 7 ore in più rispetto ad una donna single!
Le donne che vivono con un uomo lavorano 7 ore in più per le faccende domestiche
Dallo studio è emerso anche che gli uomini impiegano neanche 2 ore a settimana per le faccende domestiche.
Se pensiamo ad anni fa, quando i ruoli di coppia erano ben definiti, questo dato non ci avrebbe sconvolto più di tanto.
Oggi però questo discorso non sta più in piedi. Le donne si sono emancipate, lavorano e spesso rientrano tardi a casa proprio perché hanno un impiego a tempo pieno.
È difficile per una donna delegare al compagno i lavori da fare in casa, tra pulizie, cucinare, badare ai figli, ma non ci si può neanche fare carico di tutto!
Sono dell’idea che l’uomo vada educato a prendersi cura dell’ambiente in cui vive.
Care donne, mostriamo agli uomini come funzionano le lavatrici, come stendere i panni, quali stoviglie si devono lavare a mano e, perché no, come spazzare i pavimenti!
Voi come vi comportate a casa? Riuscite a delegare o fate tutto voi?