Rientro a scuola dopo le vacanze: cose da fare e consigli

Siamo appena rientrati dalle vacanze e già dobbiamo tornare a fare i conti con le incombenze quotidiane. Se per noi è faticoso, dobbiamo pensare che per i nostri figli potrà esserlo molto di più. Per un bambino recuperare i ritmi scolastici non è così immediato.

Come gestire il rientro a scuola dopo le vacanze estive?

Ora non ci resta che organizzarci per fare in modo che il primo giorno di scuola venga vissuto dai nostri figli con estrema serenità, ovvero come un momento di ripresa di un impegno importante e di un percorso di crescita fondamentale.

A seguire troverete una serie di consigli per il rientro a scuola in modo da non trovarvi impreparati e vivere il tutto con estrema serenità.

Rientro a scuola cose da fare – consigli per i genitori

Tra le cose da fare prima del ritorno a scuola c’è: Mettere tutte le etichette al materiale scolastico

Questa è una delle cose che molte volte lasciamo tra le ultime cose da fare ma è davvero fondamentale che i nostri figli arrivino al loro primo giorno di scuola con tutto il materiale necessario pronto ed etichettato. Pertanto è opportuno procurarsi le etichette a tempo debito.

Un consiglio per affrontare il rientro a scuola è: Tornare agli orari scolastici di sonno

È importante che il bambino si prepari gradualmente agli orari della scuola. Si sa che in estate, complici il divertimento e le lunghe giornate, tirare tardi e svegliarsi altrettanto tardi è quasi d’obbligo. Ma se non recuperiamo per tempo un orario di messa a letto consono all’andare a scuola, rischiamo di trasformare i primi giorni di scuola in un incubo.

Tra le cose da fare prima del ritorno a scuola c’è: Il cambio dell’armadio

Molti non la considerano tra le cose fondamentali e, complice il caldo, rimandano il cambio dell’armadio ad autunno inoltrato. Diventa invece molto importante accertarsi che il bambino abbia il giusto abbigliamento per la scuola e non ridursi all’ultimo momento ad acquistare tute e scarpe. Dobbiamo infatti considerare che il bambino dovrà indossare le scarpe per l’intera giornata, quindi sarebbe davvero opportuno assicurarsi che possano essere adeguate comprandole per tempo e permettendogli di provarle.

Un consiglio per aiutare i bambini a tornare a scuola è:  Placare le ansie “da mamma”

Noi mamme si sa ci facciamo prendere da mille ansie, soprattutto quando ci sono dei cambiamenti in corso, ad esempio il passaggio dalla scuola materna alla scuola elementare. Dobbiamo imparare a mettere da parte il nostro stress e concentrarci su quello che serve davvero ai nostri figli, ovvero equilibrio e rassicurazioni.

Come preparare i bambini al primo giorno di scuola

Il primo giorno di scuola è il primo giorno di scuola, quello che viene immortalato in una foto, quello che compare in tutti gli album di nonni e genitori. È un passaggio importante, si inizia davvero a diventare grandi. Molti genitori si chiedono come far vivere al meglio questo giorno ai lori figli, senza rendersi conto che molto spesso i bambini vivono questo inizio più serenamente di quanto si possa pensare.

Il primo giorno di scuola canzone per affrontarlo al meglio

Il primo giorno di scuola poesie da leggere ai bambini

Finalmente sono in prima

Oggi ha inizio la grande avventura
del nostro primo anno… quanta paura!!!!
Ci chiaman per nome, fanno l’appello
mentre il più discolo lancia il cappello.
-Ehi, bambini! questa è roba seria!
Ecco compare pure il dirigente
che dall’alto vigila, ma non dice niente!
Allora tutti in fila allineati
entriamo nell’aula come soldati.
La nuova maestra ci accoglie radiosa
della sua nuova classe è tanto orgogliosa!
E così nei banchi tutti vicini e sorridenti
con i cuori che batton forte perchè siamo contenti.
Ma c’è anche chi qualche lacrima inizia a versare,
perchè dal suo caro amico si è dovuto separare.
Scrivere, leggere, disegnare e colorare,
quanta fatica ci toccherà fare
con nuove regole da rispettare:
le orecchiette sui quaderni devi evitare!
Il tuo materiale dovrai curare!
Nessun pasticcio e qualche pagina strappata
una bella grafia, piuttosto ordinata.
Ora la scuola dell’infanzia è già un ricordo lontano
che si dissolve nell’aria piano piano!

di Maria Ruggi

(Fonte: www.maestramary.altervista.org)