Norme per pubblicare foto minori su Internet

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Quali sono le norme per pubblicare le foto dei minori su Internet? Ecco quali sono le regole per condividere le foto dei bambini sul web.

A cosa andiamo incontro quando decidiamo di pubblicare foto dei minori su Internet? È importante sapere quali sono i rischi che si corrono ma soprattutto le leggi che tutelano i nostri figli dall’esposizione mediatica.

Legge sulla privacy foto minorenni, in cosa consiste?

La pubblicazione di foto ritraenti soggetti minori è un argomento da sempre molto discusso e delicato al tempo stesso, soprattutto dopo l’avvento dei social network.

Un valido punto di riferimento per rispondere alla nostra domanda è la Convenzione di New York del 1989 che vieta di fotografare e pubblicare le foto di minori: il bambino non può essere oggetto di interferenze arbitrarie o illegali nella sua vita privata, nella sua famiglia, nel suo domicilio o nella sua corrispondenza, specialmente se questo comporta anche affronti illegali al suo onore e alla sua reputazione. La Costituzione italiana si pone sulla stessa lunghezza d’onda, stabilendo la preminenza dell’interesse del minore alla riservatezza su qualsiasi altro, cronaca compresa, a meno che la pubblicazione del volto non sia giustificata da notizie che rivestano interesse pubblico o il volto non sia riconoscibile.

È necessario il consenso di entrambi i genitori e la loro autorizzazione alla pubblicazione delle immagini rilasciata attraverso la c.d. liberatoria, che deve contenere il suddetto consenso e che è revocabile in qualsiasi momento.

Per “pubblicazione” si intende la divulgazione dell’immagine attraverso qualsivoglia mezzo che la renda pubblica: mostre, siti internet, riviste, cartelloni pubblicitari, è può avvenire per scopi privati e per scopi pubblicitari; in questo secondo caso, infatti, oltre alla liberatoria firmata dai genitori, si dovrà sottoporre agli stessi l’informativa sulla privacy.

Le leggi che tutelano bambini e foto online sono due legge sul diritto di autore (l. 1941/633) e legge ritratto di persona art. 96 legge n. 633/1941
Il Garante della Privacy si occupa di tutelare che le foto dei minori pubblicate anche con diritto di cronaca abbiamo ricevuto il consenso dei genitori. Se così non fosse chi ha pubblicato la foto può essere accusato per diffamazione aggravata e rischia la pena della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore a 516 euro.

Oggi purtroppo la legislazione di riferimento non è così chiara in merito alle foto che vengono pubblicate sui social network dagli stessi genitori e che possono pertanto essere ricondivise trattandosi di immagini pubbliche.

Consenso pubblicazione foto minorenni, come funziona?

Per la pubblicazione è sempre necessaria l’autorizzazione che dovrà essere rilasciata dai genitori, essendo il minore sotto la loro potestà. L’atto con cui si acconsente alla pubblicazione è la liberatoria: essa contiene, in sostanza, il consenso alla pubblicazione della propria immagine, il quale resta – comunque – revocabile in ogni tempo.

Autorizzazione utilizzo immagini minorenni

Di seguito trovate tutte le informazioni necessarie da inserire nella liberatoria per la pubblicazione foto minori

(luogo), (data) …..

LIBERATORIA PER L’UTILIZZO DI IMMAGINI FOTOGRAFICHE

La sottoscritta …… nata a…… il …… e residente in  via …… città …… prov. … e il sottoscritto …… nato a ……  il  …… e residente in via …… città…… prov. …

in qualità di genitori del minore …… nato a …… il …… e residente in via …… città …… prov. … con la presente

AUTORIZZANO

la pubblicazione delle immagini del proprio figlio/a riprese dal/dalla  Signore/a …… residente in via …… città … prov. …,  il giorno … alle ore … nella località di …… in via …… per (specificare il motivo o l’occasione per cui si richiede la pubblicazione).

Ne vietano altresì l’uso in contesti che ne pregiudichino la propria dignità personale ed il decoro. La posa e l’utilizzo delle immagini sono da considerarsi effettuate in forma del tutto gratuita.

Ai sensi di quanto previsto dall’art. 7, d. lgs. n. 196/2003 in qualsiasi momento potranno avvalersi del diritto di revocare l’autorizzazione al trattamento delle immagini.

Il genitore …

(firma leggibile)

 

Il genitore …

(firma leggibile)

 

Il fotografo …

(firma leggibile)

All.: fotocopie dei documenti di identità.

Pubblicazione foto minorenni senza consenso è reato?

Dal punto di vista della responsabilità, nel caso in cui un privato pubblichi un’immagine altrui senza aver ottenuto il consenso di chi vi è ritratto, si commette un illecito di natura esclusivamente civile, a maggior ragione se si tratta di un minore: significa che l’interessato può chiedere al tribunale di ordinare all’autore della pubblicazione o al gestore dello spazio online la rimozione immediata delle immagini o dei video; inoltre, se la pubblicazione delle immagini ha provocato un danno, anche morale, a chi vi è ritratto, questi (o nel caso di minore, i genitori) può chiederne il risarcimento.

Pubblicazione foto minorenni genitori separati, cosa cambia?

Lo ha stabilito il Tribunale di Mantova, con una sentenza del giudice Mauro Bernardi, in merito al caso di due coniugi separati, in cui il padre aveva richiesto la modifica delle condizioni regolanti il rapporto genitori-figli e la loro residenza con la madre, sulla base di affermati comportamenti diseducativi della madre, rilevando tra l’altro, che quest’ultima aveva pubblicato le foto dei figli di tre anni e mezzo e di un anno e mezzo sui social network, nonostante l’opposizione del padre.

Il Tribunale adito, ha deciso, senza però modificare l’accordo sui figli, e ha ritenuto che l’inserimento delle foto dei figli minori sui social network , nonostante l’opposizione di uno dei genitori, integri violazione dell’art. 10 c.c., che vieta la pubblicazione di foto e immagini senza il consenso dell’avente diritto, nonché degli artt. 4, 7, 8 e 145 del D.lgs. 196/2003, riguardante la tutela della riservatezza dei dati personali, nonché degli artt. 1 e 16, 1° comma, della Convenzione di New York sui Diritti del Fanciullo (Conv. NY 20.11.1989, ratificata dall’Italia con L. 27.5.1991 n. 176).

Pubblicazione foto minorenni su Facebook

Per quanto riguarda la pubblicazione della foto di un minore su facebook vale la stessa regola di cui sopra, ovvero è necessario il consenso di entrambi i genitori.  L’opposizione del genitore (peraltro nel caso specifico titolare di affido condiviso) è tale da rendere illecita la pubblicazione delle immagini. Trattandosi certamente di questioni riguardanti il “maggior interesse per il figlio”, anche in caso di disgregazione dell’unità familiare, la decisione circa la prestazione del consenso alla pubblicazione dell’immagine dovrà essere adottata da entrambi i genitori.

Foto di bambini su Whatsapp

Molti genitori credono che le chat siano un luogo sicuro o quantomeno più sicuro dei social network. Molti sostengono di non voler condividere le foto dei loro figli sui social, ma che inviano le foto solo attraverso whatsapp. Whatsapp un’enorme vetrina accessibile da chiunque abbia il recapito telefonico degli altri utenti, quindi in realtà non si è così tutelati. Ricordiamoci inoltre che le foto caricate sulla chat comunque entrano in una rete e quindi potrebbero essere anche rubate e riutilizzate.

Come cambiare le impostazioni di Whatsapp e proteggere la privacy

Basta aprire Whatsapp: in alto, accanto al simbolo della lente di ingrandimento, bisogna cliccare sui tre puntini verticali dopodiché apparirà un menù a tendina. Successivamente bisogna cliccare su “Impostazioni”, poi su “Account”, e su “Privacy”. Cliccare infine su “Immagine del profilo” dove sarà possibile osservare il fatto che è impostata l’opzione “Tutti”.

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