MANOVRA DI KRISTELLER cos'è, conseguenze e quando si fa

Cos’è la manovra di Kristeller: linee guida

La manovra di Kristeller nasce in Germania a metà del 1800 circa, quando l’assistenza al parto e la conoscenza dei meccanismi che portano alla nascita del bambino erano alle prime armi.

La manovra di Kristeller prevede l’applicazione di una pressione manuale sul fondo uterino in direzione del canale del parto con lo scopo di ridurre la durata del secondo stadio del travaglio.

Non esiste una definizione univoca ed universalmente standardizzata di tale manovra e le modalità con cui la pressione viene esercitata possono variare in maniera consistente. La forza applicata è difficilmente controllabile, e non standardizzabile, anche in conseguenza della diversa posizione fetale, del volume di liquido amniotico, della struttura della pelvi e del canale del parto, del posizionamento della mano sull’addome materno, del peso della donna, della sua circonferenza addominale e dei suoi eventuali concomitanti sforzi con il torchio addominale.

Nelle sue linee guida per il management intrapartum (ovvero per le metodiche di assistenza durante il parto) aggiornate nel 2018 l’OMS definisce la manovra di Kristeller come NON raccomandata.

Manovra di Kristeller è pericolosa?

Ad oggi non sono disponibili pubblicazioni scientifiche che sostengano l’efficacia e la sicurezza della pressione del fondo uterino in corso di travaglio di parto al fine di ridurre la durata del secondo stadio del travaglio.

Manovra di Kristeller è illegale?

Tale manovra è stata però vietata nel Congresso mondiale delle Ostetriche una trentina d’anni fa or sono, poiché si erano riscontrati troppi casi di lesioni perineali e vaginali, rottura dell’utero, distacco di placenta a donne cui era stata praticata la manovra. In realtà la manovra di Kristeller in Italia non è vietata per legge ma per la sua pericolosità e non avendo benefici in nessun caso è altamente sconsigliata

Manovra di Kristeller conseguenze e possibili danni

Una revisione della letteratura condotta nel 2005 (si veda il terzo studio citato) conclude affermando che mancano prove di efficacia della manovra e che sono stati segnalati alcuni effetti collaterali

Le conseguenze e i danni possono essere importanti e permanenti sia sul neonato che sulla mamma. Ecco alcuni degli eventi avversi avvenuti eseguendo questa manovra:

rottura delle costole,
rischi di lesioni vaginali e perineali,
inversione e rottura d’utero,
distacco della placenta.
dolori addominali dopo manovra di kristeller
prolassi,
incontinenze

Parto con manovra di Kristeller, quando si fa

Le indicazioni cliniche che portano al parto naturale con manovra di Kristeller comprendono: il distress fetale, la mancata progressione durante il secondo stadio del travaglio, l’esaurimento delle forze da parte della madre o una controindicazione alle spinte materne prolungate, ad esempio a causa di una patologia cardiaca della donna.

Può anche accadere che l’utilizzo nel parto naturale della manovra di Kristeller porti ad un cesareo d’urgenza.

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