Lo spot di Natale che fa arrabbiare le mamme che lavorano

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Lo spot criticato racconta di una madre troppo presa dal lavoro che esce di casa senza poter assicurare al figlio che avrebbero potuto passare il 25 dicembre insieme, per i troppi impegni. Così la donna va in ufficio e il ragazzo in una sala giochi, entrambi nervosi e arrabbiati per lo stesso motivo: nemmeno quel giorno riusciranno a passare del tempo insieme. Poi, ad un tratto, tutto intorno a loro si ferma: gli oggetti e le persone rimangono congelati. La mamma allora corre dal figlio e i due riescono a trascorrere insieme tutta la giornata, tra giochi, luna park e zucchero filato.

Lo spot di Natale è piaciuto e commosso molti utenti, che si sono complimentati con la Bbc per la buona riuscita del video. Ma non tutti si sono mostrati entusiasti: qualcuno ne ha approfittato per una riflessione personale, sullo stress della frenesia e sul poco tempo passato coi figli, altri hanno sollevato una nuvola di polemiche. “La maggior parte dei genitori che lavorano si sente già abbastanza in colpa anche senza questo spot”, commenta una mamma arrabbiata, mentre per una donna che “non ha altra scelta se non quella di lavorare a tempo pieno, la tua stupida pubblicità mi ha fatto sentire uno schifo. Stranamente non posso fermare il tempo”. Certo sarebbe facile, a detta di alcuni utenti, passare il tempo coi figli quando tutto intorno si congela.

E’ giusto far sentire in colpa le mamme che lavorano?

Questa è sicuramente una delle questioni più calde che coinvolgono soprattutto le mamme lavoratrici. Infatti molto spesso la madre lavoratrice viene rappresentata in una veste negativa, come se i suoi impegni di lavoro non fossero compatibili con la vita famigliare.

Certo è che non è sempre facile trovare il giusto equilibrio ma non dobbiamo certo far passare il messaggio che una mamma che lavora sia una cattiva madre, pronta a trascurare i figli.

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