Le migliori fasce porta bebè: quali sono e come si usano

Le fasce porta bebè sono un accessorio diffusissimo in molti paesi del mondo. Comode, versatili, pratiche e soprattutto durevoli sono un’ottima alternativa al marsupio. Sul mercato, però, le tipologie in commercio sono davvero tante e non è sempre facile fare la scelta giusta.

Per prima cosa è importante acquistare una fascia che sia certificata e non improvvisarsi a costruirne una “fai da te”.  Le fasce sono molto utili per sostenere il peso del bambino, lasciare alla mamma le mani libere senza togliere al bebè il calore e la sicurezza del corpo materno, certo, ma è importante che siano progettate nel modo giusto per garantire la sua totale sicurezza.

Come si usano le fasce porta bebè

Le posizioni più consigliate per usare le fasce porta bebè sono sicuramente quella frontale e laterale (solo dai 3 mesi in su) e quella sulla schiena. In queste posizioni la fascia deve essere ben tesa in modo che il corpo del bambino aderisca a quello della mamma o del papà.

Particolare attenzione deve essere fatta al sostegno della testa e alla posizione delle gambe che devono essere leggermente divaricate con le ginocchia più in alto rispetto al fondo schiena.

Ogni fascia, poi, ha in dotazione un Dvd con dei tutorial su come indossarla correttamente.

Fasce porta bebè rigide

Si tratta di teli di cotone molto spesso, senza nodi, fibbie o sporgenze rigide, che si legano intorno al corpo del bambino per dargli sostegno. Per questo tipo di fasce le posizioni migliori sono quelle sul lato frontale e dorsale, mentre è più difficile eseguire le posizioni laterali.

Il tessuto, che non si deforma, garantisce un’ottima tenuta anche per i bambini più pesanti .

Ci sono diverse taglie per le fasce rigide: le misure variano da M a L e si riferiscono alla taglia e alla statura di chi porterà il bambino.

Fasce porta bebè elastiche

Questa volta il tessuto è il jersey e la misura è unica (si adattano a tutti i tipi di altezza e costituzione). Anche con questa tipologia di fascia si possono realizzare tutte le posizioni anche se quelle più indicate sono quelle sul davanti.

A differenza di quelle in cotone possono risultare all’apparenza “meno stabili” e sono utilizzabili solo fino ai 12-15 kg perchè il tessuto tende a cedere con il peso del bambino.

Fasce porta bebè Mei Tai

Le Mei Tai sono porta bebè utilizzati nei paesi asiatici molto più simili ai marsupi. Sono costituiti da un tessuto di forma quadrata alla cui estremità vi sono delle bande con cui legare il bambino alla mamma o al papà (si incrociano sulle spalle e poi sotto il sedere del bebè). A differenza della fascia elastica hanno una ottima tenuta anche con i bambini più pesanti.

Di contro però sono più limitate nella possibilità di essere legate in diversi modi e a livello di aderenza al corpo del genitore.

Hai scelto quella che fa per te? Di seguito puoi trovare tutti i migliori modelli!

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