In Germania un bonus di 300 euro a figlio

La Germania ha stanziato altri 130 miliardi di euro (ne aveva già investiti 287 miliardi) in aiuto alle famiglie colpite dalla crisi del Coronavirus e lo fa attraverso bonus.

Anche l’Italia non è stata da meno, nel nostro Paese ci sono alcuni sostegni economici per le famiglie, come il bonus baby sitter o i congedi parentali straordinari al 50%, ma il confronto non regge, la Germania vince a mani basse.

Italia e Germania a confronto sul coronavirus

Vorremmo tanto poter dire che in Italia la crisi del Coronavirus abbia portato il Governo ad intervenire radicalmente sulla burocrazia stanziando aiuti concreti per le famiglie, purtroppo non è così.

Il confronto con la Germania è necessario per mostrare le nostre lacune e dove si potrebbe migliorare.

Per prima cosa gli aiuti economici alle famiglie:

• in Italia abbiamo il bonus baby sitter e il congedo parentale al 50%, il reddito d’emergenza (400-800 euro)
• in Germania hanno un assegno di 300 euro a figlio, un bonus per aiutare le famiglie in difficoltà in questo difficile periodo. Il bonus verrà erogato in tre rate da 100 euro ciascuna insieme al Kindergeld, l’assegno familiare che è già in vigore dal 2004 fino al compimento dei 18 anni del figlio.

Inoltre in Germania vengono dati 204 euro al mese per il primo e il secondo figlio di un nucelo familiare, per il terzo figlio 210 euro, il quarto 235 euro.

Vi abbiamo parlato anche del congedo parentale, in Germania però il pagamento non è al 30 o 50% come in Italia, bensì al 67% per 14 mesi e non 6 mesi come da noi.

E mentre in Italia resta il dilemma sulla riapertura delle scuole e sulla loro modalità (cosa che il Decreto Scuola 2020 avrebbe dovuto prevedere nel dettaglio), in Germania si pensa ad asili completamente gratuiti o a costi decisamente ridotti proprio data l’emergenza Covid.

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