Il pianto dei bambini è il rumore più insopportabile al mondo

Sicuramente c’è una cosa che mette tutti i genitori d’accordo: il pianto dei bambini è insopportabile!
Non lo diciamo solo noi che siamo genitori, ma lo conferma anche uno studio.
La ricerca, condotta da studiosi della Clark University del Massachusetts e pubblicata anni fa su una rivista online Journal of Social, Evolutionary and Cultural Psychology, ha stabilito proprio che il pianto dei bambini è uno tra i rumori più insopportabili del mondo. Altro che gesso sulla lavagna o un martello pneumatico impazzito! Il pianto dei bambini manda proprio in tilt il cervello degli adulti.
Lo studio è stato condotto non con l’aiuto di genitori, bensì con dei volontari che semplicemente dovevano risolvere dei calcoli matematici. Il tutto indossando delle cuffie, che avrebbero riprodotto (tra i tanti) anche il suono del pianto inconsolabile di un bambino.
Dai risultati ottenuti è emerso quanto questo suono sia fastidioso e non permetta la concentrazione. Infatti la maggior parte di errori nel compito di matematica è stata fatta proprio mentre veniva trasmesso il pianto nelle cuffie.
Cosa fare se il bambino piange?
Certo è che quando un bambino piange, il genitore deve rispondere in qualche modo. Capire per quale ragione il bambino sta piangendo è fondamentale per intervenire nel miglior modo possibile.
Dobbiamo pensare che se il bambino piange, lo fa per una ragione, sempre. Può essere che abbia fame, che senta dei dolori, magari è sporco e va cambiato, o semplicemente ha bisogno del nostro contatto. Ci sono bambini che smettono subito di piangere appena li si prende in braccio, ad esempio.
Fabienne Becker-Stoll, direttrice dell’Istituto di Pedagogia infantile della Baviera, ha dichiarato che:
I bambini hanno bisogno di calore fisico su cui poter contare, al fine di soddisfare i loro bisogni psicologici elementari e di far diminuire lo stress.
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