Importanza della creatività nei bambini

La creatività dei bambini della scuola dell’infanzia

Nove insegnanti su dieci sostengo che la creatività abbia un ruolo di primo piano nello sviluppo delle capacità cognitive e relazionali dei bambini, più della metà afferma che, nelle scuole dove insegnano, il clima educativo, le tecniche didattiche e l’organizzazione degli spazi non agevolino l’approccio creativo dei più piccoli.A confermarlo anche i genitori: 6 su 10 ritengono che gli istituti scolastici frequentati dai propri figli prediligano solo in parte la creatività come abilità da coltivare. Ecco quanto emerge da un’indagine svolta da Pepita Onlus per Hasbro e la pasta da modellare Play-Doh a supporto della campagna “La Creatività che Forma”, un’azione diretta e mirata a creare un dibattito per smuovere le coscienze. È con queste premesse che nasce anche l’idea di dedicare una giornata all’argomento: il prossimo 12 settembre sarà la prima Giornata Nazionale della Creatività, per darle l’attenzione che merita e il giusto peso nei contesti scolastici, con l’obiettivo di sottolineare, grazie all’aiuto di diversi esperti in materia, quanto la creatività sia di fondamentale importanza nella formazione delle generazioni future.

Sono ben 3325 gli italiani coinvolti nella ricerca, 1545 docenti di scuole primarie o dell’infanzia (37% private, 63% pubbliche) e 1780 genitori di bambini con un’età compresa tra i 3 gli 8 anni (58,89% scuola statale, 41,01% privata). Per tutti, addetti ai lavori e non, la creatività nei più piccoli è la capacità di risolvere qualsiasi situazione ricorrendo a soluzioni inedite, producendo e adottando modi di fare e di pensare nuovi e originali. E allora perché non incoraggiarla sin dai primi anni di vita?

Come stimolare la creatività nei bambini a scuola

A conti fatti, affibbiare alla scuola italiana tale mancanza è errato: i docenti intervistati, infatti, confermano che la maggior parte delle aule è attrezzata con luoghi appositamente dedicati allo svolgimento di attività didattiche creative (87,38%). Anche se la maggior parte delle maestre e dei maestri ritiene che la creatività abbia un’origine innata (73,66%) e che le arti e la manualità siano fattori importanti nello sviluppo di capacità cognitive e relazionali (96,19%), almeno la metà afferma che le modalità in cui si svolgono le attività didattiche nell’ambiente scolastico agevolano mediamente lo sviluppo della creatività dei bambini (50,87%). Ed è per questo che il 95% degli insegnanti ritiene che sia loro compito incentivare e stimolare la creatività nei bambini. Non è un caso se la stragrande maggioranza (83,82%) desidera che all’interno delle scuole venga dedicato più spazio alle attività di gioco libero e manuale, nonostante le risorse disponibili non sono sufficienti (74,11%).

Anche i genitori coinvolti sostengono che la scuola promuova pochissimo la creatività come abilità da sviluppare (62%). E nonostante appena il 26% valuti sufficienti le risorse per sviluppare le attività creative, il 94% si augura che l’istituto frequentato dai figli dia più spazio alle attività di manipolazione e gioco libero. È dunque emersa un’esigenza che, dati alla mano, è del tutto condivisa sia da mamma e papà, sia dagli educatori: la creatività tra i bambini non manca e tutti riconoscono il suo inestimabile valore, ma mancano le risorse sufficienti per sostenerla e incentivarla tra i banchi di scuola.

Giornata Nazionale della Creatività

Ed è per questo che il prossimo 12 settembre sarà la prima Giornata Nazionale della Creatività, per riflettere e porre l’attenzione sulla necessità di rispettarla e sostenerla, soprattutto a scuola, evidenziando quanto sia di fondamentale importanza nello sviluppo cognitivo del bambino. E se sono le risorse a mancare, va trovata la migliore soluzione per reperirle al più presto. Di sicuro, il supporto di psicologi, pedagogisti e docenti può essere un’ottima base di partenza: con loro l’appuntamento è dalle h 12 alle h 20 di mercoledì 12 settembre con una live chat sul profilo Facebook Play-Doh, per rispondere alle domande di genitori e insegnanti e supportare tutti i sostenitori della creatività nel migliore dei modi.