Tecniche per stimolare la creatività dei bambini

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Come stimolare la creatività dei bambini: meno giochi

L’Università di Toledo ha condotto una ricerca finalizzata a scoprire la relazione che c’è fra la quantità dei giochi messi a disposizione dei bambini e lo sviluppo della loro creatività e fantasia.

I ricercatori hanno messo a disposizione di un numeroso gruppo di bambini al di sotto dei tre anni d’età solo 4 giochi, mentre ad un secondo gruppi sono stati forniti ben 16 giocattoli.

Sono state poi monitorate le loro abitudini per vedere le differenze fra i bambini con molto giochi e quelli con meno.

Dai dati raccolti è emersa una differenza lampante: i bambini con meno giocattoli giocavano il doppio del tempo rispetto a quelli che ne avevano di più.

Secondo gli studiosi, giocare con meno oggetti permette al bambino di conoscere a fondo i propri giochi, scoprirne tutte le potenzialità ma anche di trovare nuovi modi per utilizzarli.

Quali sono i giochi per sviluppare la creatività

Avere un numero minore di oggetti con i quali interagire aiuta l’immaginazione e lo sviluppo espressivo del bambino e serve a creare un legame affettivo più forte non solo con l’oggetto ma anche con il contesto sociale che lo circonda.

Il problem solving per stimola la creatività dei bambini

Gli esperti sostengono anche che dare meno giochi ai bambini significa fargli sviluppare capacità di problem solving. Il bambino che ha a disposizione un numero di oggetti limitato con cui divertirsi, andrà istintivamente alla ricerca di nuovi modi per usarle e sfruttare al massimo le loro potenzialità. Un esercizio utile che gli permetterà di sviluppare logica e fantasia.

L’ideale quindi è lasciare a disposizione del bambino a disposizione cinque o sei giochi al massimo.

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