Come crescere un figlio felice: cosa dire e cosa fare

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Da quando sono diventata mamma mi domando spesso come posso fare per far sì che mio figlio sia felice. Per quanto si possa cadere nell’errore che dare al bambino ciò che vuole lo renda felice, in realtà non è proprio così perché anche i no aiutano a crescere.

Il sogno di ogni genitore è di vedere felice il proprio figlio, ma assecondarlo in ogni momento non lo renderà felice a lungo termine, mentre ci sono alcune frasi, come anche piccoli gesti, che rassicurano i bambini e li fanno stare bene.

Vediamo insieme quali sono allora alcuni suggerimenti per crescere i nostri figli felici, senza stress.

Le cose da fare per avere un figlio felice

Leggere. La lettura aiuta i bambini ad imparare come funziona la vita. Nelle favole o nelle fiabe il protagonista si imbatte sempre in un problema che, in qualche modo deve risolvere. Questi racconti aiutano i nostri figli a capire che i problemi esistono, come esistono anche le soluzioni. È anche vero poi che un libro è una finestra sul mondo e base della cultura. Un bambino che legge sarà un bambino pensante. Ricordatelo.

Sorridere. Ci vuole pochissimo a far sorridere un bambino e se pensate che i bimbi sono dei grandi emulatori allora sorridete più spesso insieme a loro. Si dice che il sorriso di un bambino scalda il cuore e la sua risata è contagiosa. Un bambino che sorride è sereno e sta bene con voi, si sente a suo agio e non ha paura.

Abbracciare. L’abbraccio ha un potere enorme! Riduce lo stress e le tensioni e crea un momento di legame affettivo che non va preso sottogamba. Quando un bambino vi apre le braccia, abbracciatelo sempre. Smettete di fare quello che state facendo e fategli sentire che è amato, che gli volete bene. Lo renderete sicuro di sé e sicuramente più felice.

abbracci bambini

Chiedere scusa. Siamo genitori, siamo umani, non siamo sempre bravi, sbagliamo anche noi. Quando ci capita di essere troppo severi o ci rendiamo conto di aver esagerato, scusiamoci. In questo modo facciamo capire ai nostri figli che tutti possono sbagliare, l’importante è capire l’errore, scusarsi e andare avanti.

Parlare. Quante volte abbiamo detto “ormai sei grande, dovresti saperlo” e invece se nostro figlio ancora commette gli stessi errori evidentemente ha bisogno che qualcuno gli spieghi ancora. Parlate tanto con i bambini, spiegategli le cose, raccontate loro delle storie. Sembra che non ascoltino a volte, ma in realtà sentono tutto! Spesso sgridare sembra la soluzione più “pratica” ma non è così. Se vi mettete alla stessa altezza di vostro figlio e gli spiegate una cosa invece di urlargli contro, noterete la differenza di atteggiamento da parte sua e capirete che alzare la voce non serve a nulla se non a creare altra tensione.

Elogiare. Se mio figlio fa una cosa giusta è giusto elogiarlo. Senza gesti chissà quanto plateali, ma un “bravo” “giusto” “bravissimo” fa sempre bene a tutti, aumenta l’autostima e fa venire voglia di continuare a comportarsi correttamente.

Dire la verità. Spesso mentiamo ai nostri figli. Quando vogliono fare qualcosa e noi non vogliamo, ad esempio. Quante volte avete finto che un oggetto fosse rotto pur di non farglielo usare? Ecco, invece di mentire, spiegate al bambino che c’è un tempo per tutto.

Siate gentili. Alla base di tutti gli atteggiamenti ci deve essere sicuramente la gentilezza. Se non siete gentili con vostro figlio, lui probabilmente non lo sarà con voi e con gli altri. Ogni cosa che facciamo con i bambini va fatta mettendosi nei loro panni, perché ancora devono imparare e con la gentilezza si impara più facilmente e si crescono figli sereni.

Le cose da dire per avere un figlio felice

Le parole sono importantissime nel dialogo con i nostri figli e vanno anche ponderate bene. Queste sono alcune delle cose da dire per aiutare i nostri figli a crescere serenamente:

  1. Bravo/a sono fiero di te
  2. Ti voglio bene
  3. Io ti credo, mi fido di te
  4. Diventi sempre più bravo/a
  5. So che puoi farcela, ma se hai bisogno di aiuto sono qui (e non “ti aiuto perché non sei capace”)
  6. Che bello! Sapevo che ne eri capace!