Basta compiti a casa ai bambini fino alla terza elementare, succede in Cina

Dopo il divieto di giocare ai videogame per più di un tot di ore a settimana, arriva un’altra notizia arriva dalla Cina: niente più compiti a casa e stop ad esami scritti per i bambini di prima e di seconda elementare.

Il Ministro dell’istruzione cinese ha proprio vietato che vengano richiesti esami scritti per i bambini più piccoli delle scuole elementari. Gli altri studenti che frequentano le classi di ordine più alto, invece, avranno un solo esame a semestre. Nelle scuole medie invece è previsto un esame intermedio per ogni ambito a seconda dell’andamento scolastico dello studente.

Anche per quanto riguarda l’attività extrascolastica come i compiti e le ripetizioni, da quest’anno ci sarà una grande novità in Cina.

Per tutti i bambini di 6 e 7 anni, le scuole dovranno limitare al minimo i compiti a casa. Questa decisione arriva sempre dal Ministero dell’Istruzione cinese per ridurre l’eccessivo stress che i più giovani hanno provato negli ultimi anni nei confronti delle performance scolastiche.

Vietate quindi anche le ripetizioni al di fuori dell’orario scolastico, specialmente durante i fine settimana. Basta compiti a casa fino alla terza elementare, dalle medie in poi invece i compiti extrascolastici dovranno durare al massimo un’ora e mezzo di studio al giorno.

In quale Stato c’è la scuola migliore?

I compiti a casa sono solo l’inizio per la Cina, che è sicuramente una Nazione dove la scuola è rigorosa e di eccellenza, basti pensare agli asili bilingue e trilingue che insegnano fin da subito ai bambini l’approccio a lingue straniere. Anche la Finlandia però è sempre stata elogiata per la qualità del sistema scolastico, che addirittura non consente di dare voti ai bambini nei primi due anni di scuola primaria! E l’Italia in che posto è tra le migliori scuole del mondo?

Nel 2018 la classifica rilasciata dal World Economic Forum, con uno studio condotto sui Paesi del mondo considerando vari fattori come il tasso di iscrizione alla scuola elementare, alla scuola secondaria, diversità di genere, alfabetizzazione, ecc, vedeva questi Paesi in top 10:

  1. Norvegia
  2. Finlandia
  3. Svizzera
  4. USA
  5. Danimarca
  6. Germania
  7. Nuova Zelanda
  8. Svezia
  9. Slovenia
  10. Austria

Inutile dirvi che per arrivare alla posizione dell’Italia, bisogna scendere fino al 35° posto! Pensiamo solamente alle richieste delle strutture scolastiche nei confronti della famiglia, come portare fazzoletti di carta, sapone, carta igienica… e questo è solamente un sassolino di sabbia del mare impetuoso che è la scuola oggi in Italia.