Arriva il premio mamma: ecco in cosa consiste

Dopo l’istituzione del Bonus bebè per i nuovi nati nel 2019, il Comune di Pisa ha introdotto con una recente delibera di Giunta lo stanziamento del ‘premio Mamma’: la misura prevede l’erogazione di un contributo di 500 euro per ogni nuovo nato nel 2019 aggiungendosi al bonus bebè introdotto a maggio come misura di sostegno alla natalità. Il contributo è destinato a tutte le neo mamme del 2019 (comprese quelle adottive) che abbiano un Isee fino a 25mila euro.

«Sono soddisfatta – commenta l’assessore al welfare, Gianna Gambaccini – di aver introdotto per la prima volta queste misure che rappresentano un segnale concreto di aiuto alle famiglie pisane nei momenti legati alla nascita di un bambino. E’ un altro obiettivo del nostro programma di mandato che va a segno. Nel bilancio di previsione per il prossimo anno abbiamo già previsto la conferma sia del Bonus bebè che del ‘premio Mamma’, insieme a molti altri servizi e progetti nuovi pensati per fornire supporto concreto a famiglie, anziani, disabili, adolescenti e fasce deboli della popolazione»

Non sappiamo se altri comuni abbiano intenzione di istituire lo stesso premio, invece resta confermato e aperto a tutte il bonus mamma domani 2020. Si tratta di un premio alla nascita di 800 euro con cui il governo sosterrà  i neonati e loro le famiglie: con l’approvazione della manovra il bonus potrà essere richiesto anche per i bambini nati nel 2020.

Il bonus mamma domani rientra nel cosiddetto Family Act, ovvero il nuovo piano integrato, entro il quale rientrano tutte le misure e gli incentivi fiscali.

L’ obiettivo del governo sarà proprio quello di riordinare i bonus dedicati alle famiglie, per poi farli confluire entro il 2021 in un assegno unico per i figli a carico.

La manovra finanziaria conferma le coperture per il 2020 a cominciare dal bonus per gli asili nido, che verrà anche potenziato. Finora, infatti era possibile richiedere un sostegno fino ad un massimo di 1500 euro per bambino. Con l’approvazione della manovra, le famiglie di reddito medio basso potranno richiedere fino a 3000 euro di incentivi.

Novità anche per i neo papà. Per loro, infatti, il congedo obbligatorio sarà sarà incrementato e durerà fino ad un massimo di sette giorni. Inoltre la legge di bilancio 2020 riconferma anche il bonus bebè. I neo genitori potranno ricevere dal 2020  un assegno per dodici mesi che va da un minimo di 80 fino a 160 euro, in base al loro reddito.