SESSO IN GRAVIDANZA quando e come si può fare

sesso in gravidanza

Si può fare l'amore in gravidanza? Quando evitare il sesso in gravidanza e quando, invece, si possono avere rapporti completi in gravidanza? Quello che devi sapere sul sesso in gravidanza trimestre per trimestre.

Sesso in gravidanza si può fare? Si possono avere rapporti completi in gravidanza?

La risposta è sì! Si può fare sesso durante la gravidanza, non c’è nulla di male e non fa sicuramente male al bambino. Il sesso in gravidanza alimenta il rapporto di coppia che, in caso contrario, potrebbe soffrire di qualche mancanza non trascurabile.

Va detto però che il sesso in gravidanza non va fatto sempre, o comunque durante tutti i nove mesi di gestazione. Questo dipende da caso a caso. Solitamente, durante il primo trimestre, molte donne soffrono di nausee e vomito, quindi avranno poco desiderio sessuale e in questo caso non avranno rapporti con il proprio partner.

Se vi dovete sottoporre ad esami come la villocentesi o amniocentesi, sarà il vostro medico a suggerirvi l’astinenza di rapporti sessuali per almeno 48 ore, questo per evitare un rischio di aborto spontaneo.

Ci sono poi casi clinici che sconsigliano di fare sesso in gravidanza, ma in questo caso è sempre meglio parlare con il proprio ginecologo e chiedere direttamente a lui quali potrebbero essere gli eventuali rischi.

Spesso il vero ostacolo è psicologico, piuttosto che clinico. La donna incinta infatti potrebbe vivere il cambiamento del suo corpo come un piccolo trauma e non sentirsi più attraente come prima, ma in questo caso sarà il futuro papà a doverla rassicurare. Ricordatevi anche che con il pancione siete bellissime e state per mettere al mondo una nuova vita, niente di più bello!

Quando evitare rapporti sessuali in gravidanza

Come abbiamo detto, nel caso di qualche disturbo già precedentemente diagnosticato dal vostro medico, è bene chiedere direttamente a lui se il sesso in gravidanza possa o meno provocare ulteriori danni. In ogni caso, sarebbe meglio evitare di avere rapporti sessuali in casi come questi:

  • minaccia di aborto
  • perdite di sangue
  • minaccia di un parto prematuro
  • infezioni in corso (sia per la futura mamma che per il futuro papà)
  • placenta previa (quando si trova nella parte inferiore dell’utero)
  • rottura prematura del sacco amniotico
  • dilatazione prematura del collo dell’utero (rispetto alla data prevista del parto)

Se vi siete sottoposte alla curva glicemica e avete riscontrato una diagnosi di diabete gestazionale, non allarmatevi. Avere il diabete gestazionale non impedisce i rapporti sessuali durante la gravidanza.

Sesso in gravidanza fino a quando si può fare

Abbiamo detto che fare sesso in gravidanza non fa male né alla coppia né tantomeno al bambino, eccetto alcuni casi in cui andrebbe evitato. Si può fare l’amore nei primi mesi di gravidanza, come anche negli ultimi, prestando attenzione però a non praticare posizioni scomode o che andrebbero a incidere sul pancione.

Rapporti sessuali in gravidanza primo trimestre

Durante le prime settimane di gravidanza i rapporti sessuali potrebbero venire a mancare. Questo perché la donna solitamente soffre di nausee ed ha un abbassamento molto forte della libido sessuale dovuta ad uno sbalzo ormonale. Questo perché il desiderio sessuale è controllato dal testosterone che, nei primi mesi di gravidanza, diminuisce notevolmente nella donna.

sesso in gravidanza

Durante il primo trimestre va considerato anche il rischio di un aborto spontaneo, quindi non tutte le donne se la sentono di avere rapporti sessuali.

Sesso in gravidanza nel secondo trimestre è pericoloso?

Di solito è in questa fase che la donna sente di avere di nuovo più energie e voglia di fare (non solo dal punto di vista sessuale). Durante il secondo trimestre di gravidanza torna la libido e la donna solitamente si sente più attraente. La pancia non è ancora così grande, ma si iniziano a vedere le prime curve del seno più prosperoso e nella zona pelvica c’è un maggiore afflusso di sangue, che può rendere più intenso l’orgasmo. Potrebbe accadere che, dopo l’orgasmo, la donna senta delle contrazioni. Non sono allarmanti se passano nel giro di pochi minuti, poiché il rapporto sessuale ha provocato un piccolo indurimento dell’utero. Nel caso in cui dovessero durare per più tempo e diventassero insopportabili, in quel caso è meglio rivolgersi al proprio medico.

Non ci sono controindicazioni sul sesso durante il secondo trimestre, se non quelle già sopra citate, ma se avete dubbi chiedete sempre al vostro ginecologo.

State tranquille che non darete alcun fastidio al vostro bambino, poiché è bello tranquillo nel suo sacco amniotico… perciò, divertitevi!

Posizioni sessuali in gravidanza terzo trimestre

Durante il terzo trimestre i rapporti sessuali si possono ancora praticare, specialmente nelle ultime settimane. Tra la 38esima e la 40esima, infatti possono favorire le prime contrazioni che poi porteranno al travaglio.

È anche vero però che nel terzo trimestre la donna potrebbe soffrire di dolori muscolari e lombari dovuti al peso della pancia. Specialmente i rapporti sessuali all’ottavo mese di gravidanza subiscono un calo, ma non è una regola, anzi, si tratta di qualcosa di molto soggettivo. Ci sono donne che durante questo periodo stanno benissimo e, quindi avranno più facilità a mantenere alta la propria sfera sessuale con il partner.

La cosa importante, se volete avere rapporti sessuali durante il terzo trimestre, è considerare l’ingombro del pancione. Per questo motivo ci sono posizioni sessuali ben precise che andrebbero messe in pratica in gravidanza per dare alla donna maggior controllo. Tra le più comuni e utili in questo delicato momento, troviamo:

  • amazzone, la donna sopra l’uomo. Il pancione è libero da possibili ingombri e la donna controlla i movimenti di velocità e penetrazione
  • aeroplano, la donna sopra l’uomo, ma gli mostra le spalle. Il pancione è sempre libero da ingombri e la donna ha sempre il controllo
  • cucchiaio, la coppia è distesa su un fianco, l’uomo dietro la donna. Meglio per la donna se resta girata sul fianco sinistro
  • in ginocchio, la donna in ginocchio e l’uomo dietro di lei

Fare l’amore in gravidanza: come avere rapporti sessuali in gravidanza 

Abbiamo capito che fare l’amore in gravidanza non crea problemi al bambino e, anzi, fortifica il legame della coppia. I rapporti sessuali in gravidanza possono essere praticati tenendo bene a mente le diverse circostanze, i possibili problemi clinici e, soprattutto, la psicologia femminile che soffrirà per tutto il periodo di sbalzi ormonali.

Il partner dovrà prestare molta attenzione e avere cura della sua compagna, che sta vivendo un’esperienza bellissima, ma non priva di alti e bassi. Non vanno fatte pressioni, né da una parte né dall’altra. Cercate di prendervi il vostro tempo per gestire questa nuova situazione, ma non vivete nell’ansia di poter fare male al bambino o di poter incorrere in complicazioni, sono paure del tutto infondate (se prive di diagnosi mediche adeguate).

È bene usare il preservativo, non tanto come anticoncezionale, visto che ormai siete già ad una gravidanza avviata, quanto piuttosto come prevenzione contro possibili infezioni che il partner potrebbe passarvi. Anche se abbiamo detto nel secondo paragrafo che, se ci sono infezioni in corso, sarebbe meglio evitare di avere rapporti intimi.

Se invece siete al termine della gravidanza, e non ci sono infezioni in corso, potete anche evitare di usare il preservativo, poiché la prostaglandine rilasciata dal liquido seminale aiuta l’inizio del travaglio. Quindi in gravidanza si può fare l’amore e venire dentro alla propria partner.

 

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