Se non hai figli smettila di andare nei locali per famiglie e lamentarti

Qualche tempo fa abbiamo condiviso in un nostro meme una frase “Portare i miei figli al ristorante mi fa capire perchè non porto i miei figli al ristorante”. Diversi commenti mettevano in luce come il comportamento del bambino in un luogo pubblico fosse colpa dell’educazione ricevuta a casa e che se un bambino si comportava male in un ristorante la colpa era dei genitori. Molti di questi commenti provenivano da persone senza figli che parlavano di come noi genitori non riuscissimo a controllare i nostri figli e che li avremmo dovuti lasciare a casa.

A queste persone vorrei dire che non è così che funziona.

Ci vogliono anni – sì, anni – per insegnare a un bambino a comportarsi in modo appropriato in pubblico, e l’unico modo in cui puoi insegnarglielo è toglierli e mostrargli ciò che è giusto e ciò che è sbagliato – dicendo no un milione di volte, lasciandoli liberi per vedere come si comportano, reindirizzandoli, dando loro delle scelte, e dicendo loro di nuovo no.

Ovviamente detto questo, ho fatto anche un’ulteriore riflessione: ovvero che tutto di pende anche dal luogo prescelto. Voglio dire, non voglio affermare l’ovvio, ma sarebbe opportuno scegliere dei luoghi preparati ad accogliere dei bambini.  Non che in questi luoghi sia accettabile un comportamento senza controllo, ma quantomeno un genitore non dovrà confrontarsi con gli sguardi di disapprovazione dei presenti. Purtroppo a volte capita di incontrare persone intolleranti anche in questi luoghi. A queste persone mi rivolgo: la ragione per cui le famiglie frequentano i ristoranti rivolti alle famiglie è perché creano un ambiente che attutisce alcuni rumori e conversazioni ad alto volume e occasionali capricci. Se c’è un menù per bambini, bicchieri per bambini, frappè, patatine fritte illimitate, palloncini e alcuni personaggi dei cartoni animati sulla porta, dovrebbe quantomeno far capire che lì potrebbero esserci dei bambini. È come andare in un parco e arrabbiarsi perché ci sono bambini sullo scivolo, o andare in una spiaggia per nudisti e chiedere alle persone di indossare i loro vestiti.

Ok ho capito. Anche tu ami le patatine fritte. Ami i frappè. Pensi che le ambientazioni siano molto carine e accoglienti. Mi sento esattamente allo stesso modo. Ma non pretendere quello che non potrai ottenere, e non aspettarti che succeda qualcosa che non succederà. Se non hai figli e decidi di andare in uno locale per famiglie non arrabbiarti quando arriva una famiglia con dei bambini. I bambini faranno rumore, si alzeranno dal tavolo e tu sei in un ristorante di famiglia. Non è un concetto difficile da capire. Almeno, non dovrebbe esserlo.

In questi luoghi i bambini hanno anche il permesso di comportarsi da bambini perché non sono mini-adulti.

Smettila di provare a capovolgere la sceneggiatura dicendo che non possiamo portare i nostri figli a meno che non si comportino come degli adulti. Che ne dici di smettere di andare in locali family friendly fino a quando non riuscirai a smettere di comportarti come un adulto intollerante.

Non vuoi avere bambini intorno a te? Puoi andare in un bar o in un ristorante in cui i bambini non sono i benvenuti. Puoi andare in un ristorante senza seggioloni o personaggi dei cartoni animati sulle pareti. E lasciami essere chiara, se porto la mia famiglia in un ristorante non adatto alle famiglie e il mio bambino fa una scenata allora sentiti libero di guardarmi con disappunto. Me lo meriterei allora.

Perché, onestamente, tutto ciò si riduce alle aspettative. Non aspettarti che i bambini non si comportino come bambini in un posto che accoglie i bambini. È una logica semplice, non serve dire altro.

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