Quali sono le cause del ritardo del ciclo [VIDEO]

Perché non mi arriva il ciclo? Le possibili cause del ritardo del ciclo

Alzi la mano chi, tra voi donne, non ha mai visto il proprio ciclo arrivare in ritardo. Sia che cerchi un bimbo, sia che abbia una vita sessualmente attiva senza precauzioni, la prima spiegazione che si fa largo nella mente è sempre l’inizio di una gravidanza a sorpresa. Ma andateci piano e valutate con calma.

Prima di saltare conclusioni affrettate – che di sicuro solo un adeguato test di gravidanza potrà verificare – occorre valutare attentamente anche altri fattori, che di primo acchito non vengono presi in considerazione. Di solito, il ciclo arriva mediamente ogni 28 giorni, mentre l’ovulazione avviene nel mezzo, intorno al quattordicesimo giorno.

Nel caso in cui l’ovulo non venisse fecondato nei giorni fertili verrà espulso con le mestruazioni insieme al tessuto endometriale.

Se non c’è una gravidanza in corso, allora significa che si sta ovulando più tardi rispetto al previsto. In tal caso, per ulteriori accertamenti, si consiglia di effettuare un test di gravidanza. Un test che, in caso di esito negativo, bisogna ripetere anche una seconda volta per una maggiore sicurezza.

A quel punto, quando sarai definitivamente certa del risultato, dal momento che si presenta un ritardo effettivo, potrai fare un’analisi delle diverse cause che possono provocarlo.

Ritardo ciclo cause se non sono in gravidanza

Una volta verificata l’inesistenza di una gravidanza in corso, sono tanti i fattori che possono concorrere a determinare un ritardo del ciclo.

Tra questi, troviamo in primis l’ovulazione stessa. Si tratta di un processo fisiologico regolato da un insieme di ormoni che possono variare da un mese all’altro per effetto di moltissimi fattori, interni ed esterni. Tra quelli interni, uno dei più comuni è il peso. A tal proposito, essere in sovrappeso influenza l’utilizzo periferico dell’insulina, fattore che inibisce la capacità ovulatoria dell’ovaio.

Al contrario, un peso troppo basso può ridurre la quantità di massa grassa utile alla sintesi ormonale. Anche un aumento o una perdita di peso eccessivamente bruschi possono causare un ritardo del ciclo.

Se inizia a presentarsi frequentemente, il ritardo del ciclo può essere associato anche ad un malfunzionamento della tiroide. Inoltre, anche i primi anni di periodo fertile, insieme al periodo della menopausa, possono essere caratterizzati da un ritardo: dopo il menarca (primo flusso) sono necessari cinque anni per stabilizzare il processo di ovulazione, mentre la premenopausa è caratterizzata da numerose variazioni del flusso mestruale.

Tra le altre cause, ci sono disturbi dell’apparato riproduttivo, la menopausa, la sospensione della pillola e l’allattamento.

Ritardo ciclo per lo stress

Lo stress è considerato un fattore esterno capace di provocare un ritardo del ciclo. Si tratta di quelle condizioni che, per motivi familiari, lavorativi o quant’altro, creano un’eccessiva quantità di stress influendo negativamente sulle funzioni dell’organismo. Infatti, proprio a causa del forte stress, nella donna può essere inibita la gonadotropina (famiglia di tre ormoni), che conseguentemente provoca un ritardo dell’ovulazione, e quindi del ciclo.

Tra l’altro, anche un repentino cambiamento di abitudini, come l’inizio di un massiccio allenamento sportivo o come anche il lavoro su turni (soprattutto se si alternano frequentemente giorno e notte), può influenzare la regolarità del ciclo mestruale. Invece, nei casi più estremi, può rientrare nella sezione cause anche l’assunzione di farmaci, alcool e droghe.

Ritardo ciclo cause per il cambio stagione

È risaputo  che il nostro organismo è estremamente sensibile ai cambi di stagione, specie quelli che segnano il passaggio estate-autunno e primavera-estate. Questo accade perché siamo creature “omeoterme”, in grado di mantenere costante la temperatura corporea tra i 36.5 e i 37°C. Questo fattore implica un enorme impiego di energia, nonché il coinvolgimento di diversi ormoni.

Premesso ciò, siamo adesso in grado di capire quanto noi donne possiamo essere suscettibili al cambiamento stagionale, soprattutto durante quei giorni.

Ritardo ciclo 5 giorni

Nessun allarmismo se il ciclo ha un ritardo di 3 o 4 giorni. La cosa importante è tranquillizzarsi e aspettare ancora qualche giorno prima di domandarsi il motivo di questa assenza. Ovviamente, se si ha una vita sessuale attiva e soprattutto se non si usano metodi contraccettivi, la prima cosa a cui si pensa è di essere incinta.

In questi casi, bisognerà fare un test di gravidanza, meglio se si procede a partire dopo 5 giorni di ritardo.

Ritardo ciclo 6 giorni

Si parla di ciclo regolare quando questo si presenta in un periodo compreso tra i 26 e i 35 giorni. Cosa ben diversa quando si parla di ciclo saltato.

In questo caso si parla di amenorrea, che tecnicamente è l’assenza di cicli mestruali. Va detto ovviamente che ogni donna ha il suo ritmo, quindi qualche giorno di ritardo può essere anche normale. Se supera il 10°giorno, è bene cominciare a capire quale potrebbe essere la causa.

Cause ritardo ciclo mestruale 15 giorni

Se il ciclo mestruale dovesse presentarsi con ben 15 giorni di ritardo, bisogna assolutamente fare un test di gravidanza. Se negativo, il ciclo potrebbe essere saltato, cosa che può dipendere da diversi fattori che il medico dovrà analizzare.

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