Le mamme hanno il diritto di allattare in pubblico

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Allattare in pubblico è un diritto! Io se non avessi allattato in pubblico sarei stata costretta a rimanere a casa, sempre. Entrambi i miei figli sono stati allattati fino al primo anno di vita. Così ho allattato nei negozi, parchi e ristoranti. Li ho allattati in un marsupio mentre camminavo per strada. Ho allattato i miei figli in auto (solo quando la vettura era ovviamente in sosta). Ho allattato in chiesa durante il battesimo (è stato il prete stesso a chiedermi di farlo per placare il pianto di mia figlia). Raramente mi è capitato di essere guardata in malo modo durante l’allattamento in pubblico, tranne una volta.

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Le mamme hanno il diritto di allattare in pubblico

Mio figlio aveva 3 mesi, mi trovavo in un locale con degli amici per un aperitivo.  Lui all’epoca faceva delle poppate frequenti e brevi, non potevo lasciarlo a casa e non volevo rinunciare a quella breve uscita.  Mio figlio inizia a piangere, ovviamente sapevo che l’unico modo per consolarlo e placare le sue urla (trovandomi anche in un luogo pubblico) era di attaccarlo al seno. Non c’erano spazi appositi e quindi mi sono appartata nell’angolo del tavolo. Come sempre, ho sollevato la camicia e l’ho allattato.

Un cameriere si è avvicinato e mi ha detto: “Scusi, signora, non si può fare qui.”

“Cosa?” Gli chiesi, Non rendendomi conto subito a cosa si stesse riferendo.

“Non può allattare qui. Se vuole continuare a farlo deve andare in bagno.Le persone si stanno divertendo e il suo modo di fare è contro la decenza del nostro locale”, ha detto.

Non sono riuscita a dire nulla, mi sono sentita privata del mio diritto di essere mamma, del mio diritto di allattare in pubblico liberamente.

Questo è successo 3 anni fa e se ci ripenso posso ancora sentire il mio cuore battere per il nervoso. Anche se ero completamente vestita le sue accuse mi ha fatto sentire completamente nuda. E anche se nessuno  mi stava guardando mi sentivo come se gli occhi del mondo fossero su di me.

Non lo so, ma è come se questo episodio avesse rotto qualcosa. Ho cercato di non pensarci e ho continuato ad allattare in pubblico il mio bambino, ma con meno naturelezza e scrutando gli occhi della gente in cerca forse di approvazione e cercando di prevenire eventuali critiche.

Ogni giorno una donna viene criticata per l’allattamento al seno. Alcune ne parlano, altre no. Alcune rivendicano i loro diritti, altre decidono di nascondersi.

E’ una questione di dignità umana e di diritti umani, è inaccettabile che le donne debbano pensarci due volte prima di sollevare la camicia per allattare i loro bambini.