Le mamme dovrebbero ogni tanto concedersi una vacanza…da sole

mamme in vacanza
Più difficile a farsi che a dirsi. Quante volte ci è capitato di pensare a come sarebbe bello avere del tempo per se stesse, ma non per fare delle commissioni ma solo per rilassarsi. Ci immaginiamo su una spiaggia al sole, mentre ci dedichiamo alla lettura…ed ecco che in un attimo ci assalgono i sensi di colpa.

Essere mamma è un lavoro a tempo pieno, tra bucato, pulizie, spesa, seguire i bambini a casa e fuori in tutte le loro attività ed appuntamenti, indipendentemente dall’essere una mamma casalinga o una mamma lavoratrice. Dentro e fuori casa il pensiero è sempre per loro e per tutti quegli impegni che da loro vengono generati: i nostri figli. Ad ogni modo anche quando sono sia la mamma che il papà a dover andare in ufficio, la maggior parte dei compiti nell’accudire i figli toccano comunque alla donna. Ed ecco che intervengono gli psicologi concordi nell’affermare che prendersi una vacanza ogni tanto si può, anzi di deve.

Molte mamme si staranno chiedendo come si può prendere una vacanza dai propri figli?

Dobbiamo iniziare a non pensarla così , ma semplicemente vederla come un momento di riposo meritato e che fa bene non solo alla donna ma anche a tutta la famiglia. Un piccolo break dalla solita routine di impegni quotidiani è rigenerante, così che al ritorno si sarà una madre e una moglie migliore, riposata, più paziente e grata per ciò che si ha.
Molto spesso però anche organizzare una vacanza potrebbe trasformarsi in una fonte di stress e non tutte potrebbero avere le possibilità economiche.
Ma sembra che per trovare un pochino di sollievo basti allontanarsi dalla routine e cambiare le proprie abitudine per qualche tempo:
  • Faccende un giorno sì e uno no. Fissare i giorni dedicati ai doveri di casa e quelli dedicati al riposo è fondamentale per la salute psico-fisica.
  • Una mattina libera a settimana. Se per una mamma i weekend sono ormai un ricordo ci si può regalare una mattinata libera un giorno qualsiasi per fare shopping, andare dall’estetista, seguire un corso, darsi alla lettura.
  • Almeno un giorno al mese totalmente “free”. Da genitore non ci si ferma mai, tra lavori domestici, commissioni e il pianificare tutto, quindi è essenziale fermarsi per ricaricare le batterie, svagarsi e pensare un po’ a se stessi.

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