Iscrivere bambino all’asilo nido: quando e cosa serve

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Quando è il momento giusto per iscrivere un bambino all'asilo nido? Vediamo nel dettaglio quando, come e quali documenti servono per presentare la domanda agli asili privati e comunali.

Come iscrivere bambino all’asilo nido

C’è un momento in cui i genitori, specialmente le mamme, devono decidere se iscrivere o no il bambino all’asilo nido. L’asilo nido non è una scuola obbligatoria, proprio come la scuola materna. Può essere di grande aiuto per quelle famiglie che non hanno supporto per la gestione dei figli una volta terminato il periodo di maternità obbligatoria e/o facoltativa della mamma lavoratrice.

Come per la scuola materna, anche l’asilo nido può essere pubblico o privato, sta ai genitori decidere dove iscrivere il proprio figlio, tenendo sempre in considerazione le graduatorie e le priorità per gli asili pubblici.

Quando iscrivere i bambini all’asilo nido

I bambini che possono essere iscritti all’asilo nido devono aver compiuto il terzo mese di nascita e non avere più di tre anni. Ai tre anni infatti si passa alla scuola materna. La domanda di iscrizione va presentata anche prima del compimento dei tre mesi del bambino, in modo da non arrivare all’ultimo minuto e ritrovarsi con l’asilo al completo.

Iscrizione asilo nido documenti necessari: cosa serve per iscrivere un bambino all’asilo

Se pensate di iscrivere vostro figlio ad un asilo nido, sappiate che prima sarà necessario un breve periodo di inserimento, che va da un mese a due settimane. Questo per preparare il bambino, ma anche la mamma al distacco senza che da questo nascano possibili traumi.

I documenti necessari per iscrivere un bambino all’asilo sono:

  • codice fiscale dei genitori
  • carta d’identità dei genitori
  • modulo con i dati del bambino (nome, cognome, codice fiscale, ecc…)
  • documentazione ASL di vaccini (o autocertificazione)
  • eventuale documentazione ASL di disabilità del bambin

Come per le scuole materne, anche per gli asili nido esistono le graduatorie che verranno poi esposte per comunicare le domande accettate.

Le iscrizioni possono essere fatte online sul sito del comune di residenza o presso il comune dell’asilo in cui si intende iscrivere il figlio. Questo ovviamente se si parla di asilo pubblico e non privato. Vediamo nel dettaglio le differenze.

Iscrizione all’asilo comunale

Per iscrivere un bambino all’asilo nido pubblico sono necessari i seguenti documenti:

  • certificato di residenza
  • carta identità dei genitori
  • modulo con i dati del bambino (nome, cognome, codice fiscale, ecc…)
  • certificato medico del bambino (vaccinazioni, eventuali disabilità)
  • dichiarazione ISEE

Va ricordato che l’asilo pubblico dove iscrivere il proprio bambino deve essere quello più vicino alla residenza della famiglia. La dichiarazione ISEE è necessaria per poter calcolare la retta di iscrizione e permanenza del bambino nella struttura. Se l’ISEE sarà inferiore ad un certo limite, la famiglia potrà usufruire gratuitamente dell’asilo nido.

Cosa offre l’asilo pubblico:

  • servizio pediatrico
  • agevolazioni fiscali per reddito di famiglia
  • copertura oraria aggiuntiva
  • attività ludiche e di educazione dei bambini

Attenzione alla cura del bambino: solitamente le strutture pubbliche chiedono un pagamento aggiuntivo per il mangiare e i pannolini. Vi suggeriamo di informarvi presso la struttura interessata.

GRADUATORIE ASILI NIDO: COME FUNZIONANO

Iscrizione all’asilo privato

A differenza dell’asilo pubblico o comunale, in quello privato la domanda può essere effettuata in qualsiasi momenti, a patto che ci siano ancora posti disponibili nella struttura.

Cosa offre l’asilo privato:

  • servizio pediatrico
  • flessibilità oraria in base alle esigenze della famiglia
  • attività come inglese e musica

Rientrano nella categoria di asili privati: i micronidi, che possono tenere fino ad un massimo di 7 bambini, e gli asili aziendali.

Orari asilo nido e costi

Gli orari degli asili pubblici vanno dalle 8.00/9.00 alle 12.00, ma è possibile richiedere una fascia prolungata fino alle 16.00/18.00. Negli asili privati invece gli orari sono molto più flessibili e vengono solitamente concordati tra le maestre e le necessità della famiglia, per esempio dalle 7.30 alle 18.30.