Il carico da lockdown: la nuova fatica delle mamme

carico da lockdown

Che cosa ricorderanno le mamme del carico da lockdown? Tanta, tanta fatica in più. Un carico di lavoro (tra smart-working, figli, e pulizia della casa) più pesante di prima.

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Perchè parliamo di carico da Lockdown?

La speranza era che l’emergenza attenuasse le diseguaglianze nella distribuzione dei compiti in famiglia e che tutta la fatica non fosse a carico delle mamme: e invece questo non è successo, anzi gli squilibri sono aumentati. Adesso la conferma arriva anche dalle prime indagini. Una ricerca condotta da Episteme e pubblicata su lavoce.info mette in evidenza proprio questo: il 68 per cento delle donne lavoratrici con partner ha dedicato più tempo al lavoro domestico durante il lockdown rispetto alla situazione precedente, il 29 per cento ha dedicato lo stesso tempo e solo il 3 per cento ne ha dedicato di meno.

Per la maggior parte degli uomini (il 55 per cento) niente è cambiato, solo il 40 per cento ha dedicato più tempo alle faccende di casa.

L’indagine – su un campione di 1.250 italiane occupate – ha messo a confronto i dati raccolti tra aprile e luglio 2019 con quelli di maggio 2020. Già prima del lockdown le donne dedicavano al lavoro in casa molte più ore rispetto ai partner, (evidenzia l’analisi di Daniela Del Boca, Noemi Oggero, Paola Profeta, Maria Cristina Rossi e Claudia Villosio). Il 56% delle donne lavoratrici era impegnata con le faccende domestiche tra una e due ore al giorno, contro il 18% dei partner. I rapporti si invertivano man mano che il tempo diminuiva. Ed ecco che il 27% delle lavoratrici dedicava meno di un’ora al giorno, contro il 55% dei compagni. Gli squilibri esistevano già, l’emergenza sanitaria li ha solo aggravati. Stereopiti, abitudini difficili da cambiare, che hanno sempre frenato la presenza delle donne nel mondo del lavoro. Non è un caso che in Italia è occupata meno di una donna su due.

Con l’emergenza COVID-19 e il lockdown le mamme hanno lavorato più di prima. Non è cambiato nulla nella divisione dei compiti, nessun accenno di riequilibrio. Scuole chiuse e smart-working, un mix che ha messo a dura prova le mamme. Stressate come non mai, tra il lavoro in casa e la cura dei figli. Per la maggior parte delle lavoratrici (il 61%) è aumentato il tempo di cura dedicato ai figli,  solo per il 34 per cento niente è cambiato e appena ha lasciato il 5 per cento lo ha ridotto. Anche la maggioranza degli uomini ha aumentato il tempo dedicato alla cura dei bambini, ma la percentuale si ferma al 51 per cento. Ben il 45 per cento non ha modificato il proprio comportamento (e solo il 3 per cento ha ridotto il tempo di cura). Il lavoro in casa e per i figli, in conclusione, durante il lockdown è aumentato per tutti, ma non in eguale misura.

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