Dieta vegana in gravidanza: si può grazie alle nuove linee guida

Dieta vegana in gravidanza

Seguire una dieta vegana in gravidanza solleva da sempre molti dubbi e perplessità. La faccenda si complica ulteriormente quando si decide di seguire una dieta esclusivamente vegetale anche durante l’allattamento e per crescere i propri figli. Nonostante tutto, oggi la dieta vegana è sempre più popolare ed è importante parlarne facendo chiarezza. A questo scopo arrivano in nostro soccorso le nuove linee guida che interessano mamme e bambini.

Dieta vegana gravidanza

Le nuove linee guida per chi segue una dieta vegana in gravidanza

Un team di esperti della Società scientifica di nutrizione vegetariana ha pubblicato “Nutrizione vegana per madri e bambini: strumenti pratici per i professionisti della salute” sulla rivista Nutriens. Le linee guida promettono di diventare un punto di riferimento per tutti i clinici. La letteratura scientifica è ormai ricca di studi sulla dieta vegana durante la gravidanza, l’allattamento e l’infanzia. Gli esperti si sono preoccupati di riassumere ciò che è importante sapere per chi deve seguire i pazienti che scelgono questa dieta.

Già la Società italiana di nutrizione umana si era pronunciata in difesa della dieta vegana anche durante la gestazione e oltre. Tuttavia non basta un semaforo verde per risolvere simili diatribe: i pazienti vanno seguiti sempre con tutta la cura che la loro situazione richiede. A questo scopo è fondamentale la formazione dei medici fornendo loro materiale aggiornato sulla base delle più recenti evidenze scientifiche in materia.

Queste linee guida sono tanto più preziose quanto permettono finalmente ai medici di farsi guida di tutti quei pazienti che hanno scelto un’alimentazione esclusivamente vegetale. Un medico preparato e capace di rispettare le scelte soggettive dei suoi pazienti è importante per seguirli al meglio. Del resto l’alimentazione gioca un ruolo chiave nella salute della mamma e dei suoi bambini, scongiurare ogni pratica fai da te è fondamentale.

Dieta vegana: carenze nutrizionali sempre dietro l’angolo

Perché è tanto importante fare più attenzione? Sdoganare la dieta vegana anche durante la gravidanza e non solo non significa che non ci siano delle controindicazioni. è importante porvi rimedio seguendo una dieta equilibrata basata sulle esigenze del singolo. La guida vuole essere utile soprattutto nella gestione di alcuni nutrienti fondamentali. Acidi grassi omega 3, vitamina B12, ferro, zinco, calcio, iodio  sono solo alcuni di essi.

In particolare la vitamina B12 va integrata nelle giuste dosi in base ai valori ematici. Gli alimenti di origine vegetale non ne contengono a sufficienza. Durante la gravidanza il fabbisogno di vitamina B12 è più elevato e il feto può riceverne abbastanza solo se la mamma la integra nel modo giusto. Lo stesso discorso vale durante l‘allattamento. Infine, con l’inizio dallo svezzamento, il neonato deve seguire una dieta pensata per ricevere abbastanza di questa importante vitamina non potendo più fare affidamento sul latte materno.