Cosa deve fare una baby sitter? Consigli per curare i bambini di altri al meglio
Trovare una brava babysitter non è sempre semplice. Ecco alcuni consigli utili per scegliere una babysitter qualificata.
È molto importante che la persona alla quale decidete di affidare i vostri figli abbia una sorta di certificazione. Non è obbligatorio che abbia frequentato delle scuole apposite o sia laureata in padagogia (questo ovviamente rappresenterebbe un valore aggiunto). Per attestati intendiamo quelli relativi ai corsi di disostruzione pediatrica e corsi di pronto soccorso più generici.
Requisiti per essere una brava babysitter: quali sono?
Esperienza nel settore
Ovviamente una persona che abbia esperienza e referenze ci può far stare molto più tranquille, ma un elemento da non sottovalutare è la presenza di fratelli o sorelle più piccole nella vita della persona scelta. Gestire un rapporto con fratelli più piccoli potrebbe offrire più consapevolezza nella gestione di più bambini contemporaneamente.
Cosa deve fare una baby sitter per fare al meglio il proprio lavoro?
Pianificazione
Una baby sitter generalmente è una lavoratrice autonoma e quindi autodefinirà il proprio programma. Sarebbe però interessante definire fin da subito con lei una pianificazione anche sulla base dei vostri impegni. Una babysitter attenta compilerà un calendario con tutti i suoi giorni liberi e gli orari, in modo che quando voi genitori avrete necessità sa esattamente quando è disponibile.
Quanto pagare una baby sitter/quanto chiedere all’ora?
Retribuzione
Non focalizzatevi su una quota fissa, ma individuate un massimo e un minimo. Ci sono due opzioni per la scelta della retribuzione: un importo forfettario per ora o per bambino all’ora.
- Gli importi forfettari per ora vanno generalmente dagli 8 ai 12 euro.
- Per bambino le cifre variano da 4 a 6 euro per bambino all’ora.
Cosa deve fare una baby sitter attenta?
Informazioni dettagliate per ogni bambino
Ecco cosa dovrebbe servire una babysitter attenta.
- Lista con i numeri di telefono (Polizia,Vigili del fuoco, Pronto intervento)
- Una persona di fiducia che ha avuto i bambini (come una zia o genitore) da contattare in caso si abbia qualche dubbio
- Elenco degli alimenti che i bambini possono o non possono mangiare (se presentano allergie o intolleranze)
Cosa deve fare una baby sitter per lavorare al meglio?
Conoscere la zona
La sicurezza di una babysitter è importante quanto la sicurezza dei bambini che curerà. Se questa è la sua prima esperienza di babysitter, assicuratevi che si senta a proprio agio. Non caricatela fin da subito di troppe responsabilità e di troppe aspettative. Se l’avete scelta dovrete fidarvi di lei e magari metterla alla prova inizialmente con una gestione semplice e tempi ridotti per poi aumentare man mano che ha preso confidenza. Un altro aspetto da non sottovalutare nella scelta sono le distanze.
Se la persona identificata vive non lontano da voi avrete la certezza che conosca bene la zona e sappia come muoversi senza perdere troppo tempo. Con dei bambini piccoli non si ha tempo di sperimentare tragitti che non si conoscono quindi meglio andare sul sicuro. La vicinanza è un elemento da considerare anche per le emergenze.
Quali sono le domande che una persona che vuole intraprendere questa occupazione dovrebbe farsi e anche le domande che un genitore potrebbe fare ad un probabile colloquio:
- Ti piace passare il tempo con i bambini?
- Siete pronte a prendervi cura dei bambini?
- Avete una consapevolezza dei bisogni dei bambini piccoli?
- Hai fatto un corso per babysitter e/o corso di primo soccorso?
- Avete esperienza nel prendervi cura dei fratelli più piccoli o parenti?
- Che cosa potete offrire al bambino e alla sua famiglia in termini di valore aggiunto?
- Vuoi fare la babysitter occasionalmente o trovare una posizione regolare come babysitter?
- Se il reddito è un problema, saranno le ore e il pagamento soddisfare le vostre esigenze?
- Di quanti bambini ti stai occupando?
- Quali sono le loro età?
- Quali sono gli orari in cui dovrai lavorare?
- Cosa avrai il permesso di fare in casa (ad esempio, usare il loro computer, cucinare)?
- Hai la patente, sei automunita? Conosci le normative relative al trasporto in auto dei bambini?