Come gestire i bambini al ristorante

bambini al ristorante

Portare i bambini al ristorante, sì o no? Sono molti i genitori che rinunciano ad andare al ristorante con bambini piccoli. Le ragioni sono molteplici, tra le più comuni quella di non vivere una serata stressante o di non disturbare gli altri clienti. Ma è davvero necessario rinunciare?

Portare i bambini al ristorante, sì o no? Sono molti i genitori che rinunciano ad andare al ristorante con bambini piccoli. Le ragioni sono molteplici, tra le più comuni quella di non vivere una serata stressante o di non disturbare gli altri clienti. Ma è davvero necessario rinunciare?

Forse basterebbe qualche regola per far in modo che la serata a cena fuori sia piacevole sia per i genitori, i bambini  e anche per gli altri clienti che invece non hanno figli al seguito.

Come primo consiglio l’ideale sarebbe quello di optare per locali family friendly, ovvero dove si possano incontrare altre famiglie con bambini o che dispongano di aree gioco dedicate ai più piccoli. Se al ristorante siamo a tavola con uno o più bambini, il tutto dovrebbe rimanere nel perimetro e circonferenza del tavolo, senza imporre agli altri la propria presenza; il personale, infatti, e gli altri clienti non sono tenuti a tollerare capricci, schiamazzi e, soprattutto, corse tra i tavoli.  I genitori non dovrebbero giustificare questi atteggiamenti e non dovrebbero chiedere trattamenti speciali perchè sono bambini, come ad esempio piatti fuori menù.

Sarebbe, inoltre, opportuno. al momento della prenotazione, informare il locale se si hanno dei bambini piccoli. Conosciamo i nostri figli e sappiamo anche come potrebbero comportarsi in certe situazioni. Importate anche la disposizione a tavola: per il tavolo rettangolare in teoria gli adulti devono occupare la parte centrale con i bambini riuniti in due gruppetti ai lati, in base all’età (i più piccoli da una parte e i pre-adolescenti dall’altra). Nel caso di tavoli tondi, se ne possono occupare due vicini, uno per i genitori e uno per i figli che saranno comunque sorvegliati da mamme e papà.

Un’idea saggia è quella di chiedere che i bambini vengano serviti per primi e poi trovare delle attività per intrattenerli, come ad esempio libri, giochi da tavolo.

Si deve essere abituati a tollerare e ad essere tollerati. Ci si può trovare in un locale dove ci sono altri bambini in altri tavoli. Se fanno confusione quelli dell’altro tavolo, non vuole dire che lo debbano fare anche i nostri.