Cambiamenti ormonali nei bambini: quando iniziano

Se si parla di primi cambiamenti ormonali nei bambini si parla di pubertà. La pubertà è il periodo di cambiamenti fisici alla fine dei quali il corpo di un bambino arriva ad assumere caratteristiche adulte. Diventando un corpo adulto questo diviene anche capace di riproduzione, poiché produce autonomamente gli ormoni sessuali. Oltre a cambiamenti fisici, la fase della pubertà porta anche a cambiamenti psichici importanti.

Ma vediamo meglio in cosa consiste questa fase e da quando si iniziano ad intravedere i primi sintomi nei bambini.

Quando hanno inizio i cambiamenti ormonali nei bambini: l’adrenarca

I primi segni di trasformazioni ormonali nei bambini cominciano già in un’età compresa tra i 6 e gli 8 anni. Avvengono in questo periodo dei cambiamenti fisici che dipendono dall’adrenarcaperiodo in cui il bambino inizia ad avvertire dentro di sé i primi sintomi di cambiamento, sia del suo corpo che delle sue emozioni e stati d’animo. L’adrenarca consiste in un cambio ormonale che prepara la strada alla pubertà. Questa poi si presenterà dopo minimo 2 anni. Rispetto però alla pubertà, l’adrenarca non si manifesta attraverso segnali esterni, come può essere la crescita dei peli, ma si rende evidente con un frequente malumore del bambino e con una generale inabilità ad elaborare le proprie emozioni (é normale quindi che in questo periodo i vostri figli si comportino in modo un po’ strano). L’adrenarca è un normale processo che tutti i bambini devono attraversare prima di arrivare alla fase più importante della pubertà. Questa infatti marca l’inizio del processo della pubertà e non deve essere scambiata con la pubertà precoce, che è un’altra cosa. È molto importante per la crescita del bambino in quanto proprio in questi anni il bambino inizia a sviluppare la sua identità, che porterà avanti negli anni dell’adolescenza per poi stabilizzarsi durante l’età adulta.

La delicata fase della pubertà

La pubertà invece, a seconda che si verifichi in un uomo o in una donna, subisce dei mutamenti. È un periodo fondamentale per la crescita del bambino ed è altrettanto importante che tutto vada per il verso giusto onde evitare ripercussioni in futuro. Se parliamo di ragazzi la pubertà inizia di solito tra i 10 e i 14 anni d’età, se invece parliamo di ragazze questa si manifesta tra gli 8 e i 13 anni (ovviamente non c’è una regola ben precisa e ci potrebbero essere oscillazioni temporali). Durante questo periodo il soggetto raggiunge la piena capacità riproduttiva e sviluppa i tratti d’adulto. I primi cambiamenti visibili nel ragazzo consistono nel cambio del tono della voce, nella comparsa di peluria e nella produzione di testosterone. Nella ragazza i sintomi sono anche molto evidenti, notiamo infatti la comparsa di peluria in diverse parti del corpo che subisce inoltre diverse variazioni, lo sviluppo del seno e l’arrivo del menarca. Molto spesso può anche accadere che avvenga nei bambini una pubertà precoce. Questa consiste in una maturazione sessuale che inizia prima degli 8 anni per le ragazze e prima dei 9 anni per i ragazzi. La causa della pubertà precoce molto spesso è sconosciuta e può essere causata da anomalie o da malattie gravi. Ovviamente, è sempre consigliabile farsi vedere dai medici specialisti e sottoporsi a radiografie o esami del sangue per una diagnosi completa.