Bonus figli 200 euro: ecco di cosa si tratta

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La prossima manovra fiscale non terrà conto solo delle imprese e dei lavoratori ma anche delle famiglie: il Governo ha deciso di muoversi per andare incontro a chi, sopratutto dopo l’emergenza Covid, si trova oggi in difficoltà. Con questo obiettivo, quindi, l’Esecutivo sta pensando di introdurre con la prossima finanziaria il bonus figli, ovvero un assegno unico pari a 200 euro destinato alle famiglie che vada a sostituire le attuali detrazioni fiscali.

Bonus figli 200 euro destinato alle famiglie

Fino ad ora, però, sul tavolo delle proposte ci sono solo ipotesi, niente di ufficiale quindi. Dalle ultime indiscrezioni riportate da Il Messaggero, comunque, il bonus figli sembrerebbe confermato.

L’intervento è stato programmato in vista anche di una prossima riforma IRPEF. L’introduzione del bonus figli, difatti, sarebbe finanziata in parte con la cancellazione delle attuali detrazioni per carichi familiari.

Bonus figli: cos’è e come funziona l’assegno unico familiare da 200 euro

Col fine di semplificare l’attuale sistema impositivo/fiscale, non solo mantenendo gli attuali benefici ma potenziando anche gli aiuti alle famiglie con reddito medio-basso, l’introduzione dell’assegno unico da 200 euro punta a raggiungere tutti i genitori con figli a carico.

L’assegno unico di 200 euro, quindi, non è altro che un bonus destinato alle famiglie. Non sono stati ancora definiti criteri, modalità e requisiti di riconoscimento, ma è molto probabile che per l’erogazione dell’importo si terrà conto del reddito ISEE del nucleo familiare. Non è chiaro se sarà stabilito un limite reddituale massimo oltre il quale il bonus figli non sarà riconosciuto o se, al contrario, si punta all’introduzione di un bonus che non sia fisso ma sia scalare rispetto all’ISEE, e quindi con un importo che diminuisce al crescere del reddito e viceversa, in modo tale che chi può contare su entrate minori percepisca di più rispetto a chi sta economicamente meglio.