BABY BLUES cos’è, quanto dura e come si presenta

Perché i commenti di Serena Williams sul Baby Blues sono così importanti?

Serena Williams, una superstar mondiale del tennis, ha confessato apertamente come il parto abbia avuto un impatto sulle sue emozioni e sulla sua salute mentale.

“La scorsa settimana non è stata facile per me. Non solo non accettavo alcune cose personali, ma avevo il morale a terra. Per lo più, mi sentivo come se non fossi una brava mamma. Ho letto diversi articoli che dicevano che le emozioni postpartum possono durare fino a 3 anni se non trattate. Parlando di queste cose con mia madre, le mie sorelle, i miei amici mi hanno rassicurata che i miei sentimenti sono totalmente normali “, ha scritto la Williams in un post su Instagram.

La Williams si è sincerata di non soffrire di Baby Blues. La Williams è sempre stata a suo agio nel parlare dei flussi e dei flussi emotivi, come la depressione e l’ansia, che ha vissuto nella sua vita. E quel livello di trasparenza è molto importante per tutte le mamme.

Fortunatamente, sempre più celebrità, come Williams, stanno portando consapevolezza sui modi in cui la salute mentale influisce sulle neomamme. E la loro trasparenza sta fornendo solidarietà e conforto alle donne che combattono la depressione e l’ansia.

Baby Blues: cos’è e chi colpisce

Con le espressioni baby blues o maternity blues, coniate dal pediatra e psicoanalista inglese Donald Winnicott, si indica un lieve e transitorio disturbo emozionale in genere senza conseguenze psicologiche a lungo termine che colpisce la mamma nel giorni successivi al parto.

Sono molte le donne che ne soffrono, la percentuale va dal 50 all’80%, quindi più di una su due. Tra queste, una su cinque potrà sviluppare anche depressione post parto.

Baby Blues: cause e sintomi

Le cause possono essere diverse, ma sicuramente gioca un ruolo decisivo la brusca caduta dei livelli di ormoni – estrogeni e progesterone – che avviene dopo il parto.  oltre a questo non dobbiamo dimenticare lo stress generato dal travaglio e dal parto e il fatto di trovarsi in una situazione completamente nuova.

Generalmente una donna che soffre di Baby Blues manifesta i seguenti sintomi:vumore instabile e ipersensibile con facile tendenza al pianto, stanchezza, tristezza, ansia, perdita di concentrazione che può dare la sensazione di una certa confusione mentale.

Baby Blues: quanto dura

Il baby blues è una manifestazione emotiva di natura transitoria. Può avere inizio in genere fin dai primi giorni dopo il parto, e comunque entro la prima settimana e può durare da una settimana a dieci giorni.

Baby Blues: come si cura

Dal momento che si tratta di un disturbo di breve durata non è previsto un intervento medico o psichiatrico. È però davvero molto importante dare alla mamma il giusto supporto emotivo per evitare che si possa trasformare in depressione post parto vera e propria.

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