A quale età portare un bambino al fast food

Fedez pubblica alcune stories con Leone. I due si trovano a Los Angeles e in questi giorni è lui ad occuparsi del figlio m, mentre mamma Chiare si trova altrove per lavoro.

Leone ha compiuto il 19 marzo un anno e Fedez ha deciso che sia giunto il momento per fargli provare la prima patatina fritta direttamente dal fast food. Nella stories scrive “La prima patatina fritta di Lello (solo una perchè è un bimbo salutista)”

A quale età portare un bambino al fast food

Sappiamo quanto possa essere attrattivo per i bambini un fast food, sia per quanto riguarda gli ambienti, sia perchè molto spesso al pasto è accompagnata una sorpresa.

Ma la domanda che si pongono molte mamme è: a quale età posso portare mio figlio a mangiare al fast food?

Purtroppo il fast food è sinonimo di cibo spazzatura e va contro il principio che il bambino, soprattutto se molto piccolo, debba essere nutrito con cibi sani.

Il cosiddetto junk food è tutto quel cibo che è povero di vitamine, antiossidanti, acidi grassi essenziali e di altri elementi nutrizionali importanti: al contrario, è ricco di colesterolo, glucidi raffinati, sale da cucina, grassi saturi. Un cibo che è quindi fortemente calorico, ma che non fornisce gli elementi nutritivi essenziali per una dieta equilibrata. Il cibo spazzatura è del tutto inappropriato per la crescita dei bambini e anche per gli adulti può rappresentare la causa prima di diversi problemi e patologie: non a caso rappresenta il primo fattore indiziato per il dilagare dell’obesità nella società odierna.

Tra gli effetti noti associati al consumo del cibo spazzatura c’è quello di favorire l’insorgere del diabete, di svariate malattie cardiovascolari e di alcuni tipi di tumori. Come dimostrato da alcuni recenti studi, crea dipendenza e può portare a stati di depressione.

Uno dei cibi spazzatura per eccellenza sono proprio le patatine fritte.

Sono infatti ricche di grassi saturi e di sale, ma povere di sostanze nutritive, spesso preparate in olii di dubbia qualità. Si tratta di un altro cibo comunemente consumato, di cui è però bene non eccedere.

Fast food e bambini

Può capitare che in molte famiglie si opti troppo spesso per il fast food per diverse ragioni: la comodità, la velocità, i luoghi family friendly. Ma in alcuni casi estremi, tuttavia, si può arrivare ad abusare di questi cibi particolarmente saporiti e allettanti ma poco nutrienti in modo salutare.

Ne danno dimostrazione le tre famiglie seguite nell’interessante documentario della BBC intitolato ‘Fast Food Baby‘ in cui si può osservare la gravità di uno stile alimentare legato a cibo-spazzatura, soprattutto se riguarda il modo in cui si nutrono i propri figli fin dallo svezzamento. Assumere alimenti iperproteici e ricchi di zuccheri, dalle patatine fritte ai wurstel, dal kebab al pollo, innaffiate da abbondanti quantità di bibite gassate e iper-zuccherate, rischia di provocare seri danni alla salute. Introdurre dosi eccessive di grassi saturi e zuccheri può determinare, infatti, l’insorgenza precoce di gravi patologie come il diabete, l’obesità ed il cancro.

In questo video, grazie all’aiuto di veri esperti, 3 famiglie vengono guidate nel riprendere in mano le redini dell’alimentazione dei piccoli, che sino a quel momento, per un motivo o per l’altro, erano affidate ai bambini.

Così le famiglie sono disperate, e vivono con figli che sembrano tiranneggiare in cucina.

In realtà cucinare in modo sano introducendo nella propria alimentazione anche frutta e verdura, non solo allontana i pericoli per la salute per i più piccoli ma consente di restituire alla famiglia un sereno clima anche a tavola.