Le persone che inizi ad odiare quando diventi mamma

Ricordi quando eri nel terzo trimestre e tutti i tuoi amici intimi e familiari hanno iniziato a parlare di come sarebbero venuti ad aiutarti non appena il bambino fosse nato?

Beh, quello che non ti hanno detto è che con il termine “aiutarti” intendevano dire che volevano venire a vedere il bambino mentre tu trascini stanca in giro per casa a fare le faccende che pensavi ti avrebbero aiutato a fare. Non devi dunque preoccuparti di passare del tempo con il tuo bambino mentre è di buon umore. Lo faranno per te! Te lo restituiranno quando inizierà a piangere.

Ecco chi sono le persone che odierai una volta diventata mamma:

I visitatori che pensano di essere in vacanza

Sono i parenti che vivono lontano, non vedono l’ora di vedere il bambino, e staranno con te tutto il giorno. Ma si sono anche quei parenti che si aspettano anche che tu prepari loro da mangiare e a volte che pretendono di essere perfino ospitati. Non capiscono il perchè tu possa chiedere loro di darti una mano quando si sentono a tutti gli effetti in vacanza.

Gli amici che si presentano tardi

“Arriveremo alle 12 e porteremo il pranzo”, diranno la sera prima. “Sembra fantastico,” dirai. Così non dovrai cucinare  Alle 11.00, il bambino si addormenterà e penserai: “No, non posso fare un sonnellino. i miei amici stanno per arrivare. “E poi, per ogni minuto che l’orologio supera le 12, inizierai a contare il tempo che avresti potuto trascorrere dormendo e la tua rabbia crescerà. A partire dalle 13:00, la combinazione di fame e privazione del sonno ti ha gettato nello sconforto più totale…e loro si presenteranno alle 13.30 scusandosi per il ritardo….

La persona che ha portato la torta

All’inizio non odierai questa persona. L’allattamento al seno ti ha reso affamata e le calorie in eccesso che stai bruciando ti danno diritto a una piccola ricompensa. Poi, alle 3 del mattino, dopo aver dormito cinque ore negli ultimi due giorni, ti troverai in cucina a mangiare 3/4 di una torta con una mano mentre provi a scuotere il tuo neonato urlante con l’altra. Il rimpianto inizia immediatamente. Non ti rimetterai più i vecchi jeans.

L’inventore di Internet

Quando sei alle 4 del mattino, a cercare le cose sul tuo smartphone, tutto sembrerà peggio di quello che è. E nonostante tutto, nonostante dentro di te sai che non c’è nulla di grave di cui preoccuparsi, continuerai a leggere e a cercare nella speranza che sia il web a tranquillizzarti.

Gli ammalati 

Si presentano alla tua porta con il naso che cola e la tosse. “Ero malato la settimana scorsa. Non sono contagioso “, diranno. Altri daranno le colpe alle allergie. Prima che tu possa dire “Per favore, lavati le mani”, hanno già iniziato a toccare il tuo povero neonato inerme. Quando il tuo ospite starnutisce, puoi effettivamente vedere i germi uscire dalla sua bocca, sulla sua mano e spalmarsi sul viso del bambino.

La persona per la quale tutto quello che fai è sbagliato

Potrebbe essere tua madre, una zia, un amico. Non importa. Hanno fatto le cose in modo diverso … CORRETTAMENTE. Perché non lo fai in questo modo?

Tuo marito che dorme profondamente

Durante quelle prime settimane, la maggior parte delle madri si sveglia se il loro bambino respira in modo diverso. Alcuni padri, dall’altra parte, dormiranno profondamente, anche se il bambino sta piangendo a tre centimetri dalla sua faccia. Potrebbe non esserci nulla che potrebbe fare comunque anche se si svegliasse – in particolare se il bambino ha fame e lo allatti al seno. Ma lo odierai, specialmente se si lamenta di essere stanco il giorno dopo.

Il postino o chiunque suoni il campanello

Il suono del campanello potrebbe non svegliare sempre il tuo piccolo, ma arriverà sempre nel momento peggiore.Quando finalmente avrai la possibilità di andare in bagno in pace. Sei appena entrata nella doccia … ti sei appena concessa un riposino….