Perché gli uomini non trovano le cose

Perché gli uomini non trovano le cose

Noi donne riusciamo a trovare tutto, invece perché gli uomini non trovano mai niente? La spiegazione ha radici profonde dalla preistoria!

Che siano i calzini, documenti, telefono o altro, gli uomini proprio non ce la fanno, non trovano quasi mai niente: perché gli uomini non trovano le cose?

Proprio di recente mio marito mi ha chiesto se avessi visto in giro il suo passaporto. Solitamente documenti importanti si tengono in un cassetto o altro, lui no. Li lascia in giro e ogni tanto se ne esce con la domanda: “Hai per caso visto i miei documenti?“.

Ma non sono solo quelli il problema, il problema è che non trova mai niente. Neanche quello che ha davanti agli occhi! Quando gli chiedo per esempio se può prendermi qualcosa nella dispensa, un barattolo di sugo o altro, lui apre la dispensa e risponde: “Non lo trovo“, “Ma sì, è proprio lì! Come fai a non vederlo?” replico io. Niente da fare, non lo vede! Tanto che mi devo avvicinare e mostrargli dove si trova il barattolo: esattamente di fronte a lui! Stessa cosa succede quando mi domanda dove sono i suoi calzini o alcuni vestiti dei bambini…

Gli uomini non trovano mai nulla

Per anni ho pensato che gli uomini fossero troppo pigri per aprire gli occhi. D’altra parte è anche più semplice dire “Non lo trovo” o “Non so dove metti le cose“, in questo modo non si prendono responsabilità su dove noi donne riponiamo tutto…

Invece scopro che non è questione di pigrizia, ma di natura umana! Noi donne siamo avanti, e questo è appurato da sempre (siamo il sesso forte e su questo non si discute!) e anche per quanto riguarda la capacità di trovare le cose, abbiamo una marcia in più! L’uomo e la donna infatti hanno una visione periferica differente, che permette di percepire lo spazio con le forme e i colori di ciò che ci circonda.

Cos’è la visione periferica?

È una parte della visione che risiede al di fuori del centro del nostro sguardo e ci permette appunto di percepire lo spazio. vedendo gli oggetti che ci circondano anche senza voltare lo sguardo.

La differenza sta nel fatto che noi donne vediamo lo spazio con più precisione rispetto agli uomini. La visione periferica delle donne, infatti, arriva fino a 45° dal centro del loro campo visivo, gli uomini qui vedono già in modo sfocato! Noi donne vediamo anche fino a 180°, ma ovviamente con una messa a fuoco peggiore, ma comunque sempre meglio rispetto a quella degli uomini! Gli uomini invece sono più bravi rispetto a noi, di vedere a lunghe distanze e a concentrarsi su un singolo oggetto.

Come anche il fatto che noi siamo più multitasking e riusciamo a fare più cose contemporaneamente, mentre gli uomini è già tanto se riescono a farne una alla volta e fatta bene!

Sembra che queste differenze di capacità abbiano radici storiche, addirittura dalla preistoria! Stesso vale per le capacità visive. Gli uomini erano dediti alla caccia e quindi hanno imparato a concentrarsi solo una figura alla volta, sviluppando una concentrazione e attenzione sulle grandi distanze e non sui dettagli, mentre le donne erano dedite al raccolto, hanno così sviluppato una capacità visiva molto più ampia e, allo stesso tempo, focalizzata sui particolari.