Non usate la maternità come una scusa per smettere di seguire i vostri sogni.

Quando sono diventata mamma per la prima volta la gente mi chiedeva: “Come fosse stata la mia transizione alla maternità?”. Altri si limitavano a chiedermi, “Come va?” sperando in una risposta non troppo sincera. Quando ci viene fatta questa domanda, ci si aspetta che una neomamme sorridente con con sguardo orgoglioso verso il neonato, dica: “E’ tutto così incredibile!” per poi ritornare alla propria giornata senza fine.

Se per caso provi a dire la verità la gente tende a cambiare discorso o inizia a guardarti con una sorta di disapprovazione verso questo tuo lamentarti senza motivo.

La vita con i bambini, in particolare la vita di una neomamma, è dura. La tua vita viene stravolta da qualcosa di emozionante, commovente, qualcosa che ha del miracoloso. Ma questo non elimina la fatica che richiede il prendersi cura di un neonato, quando fino a quel momento abbiamo solo dovuto concentrarci su come occuparci di noi stesse. Abbiamo finalmente compreso quando nostra madre si lamentava di quanto fosse stanca.

Ecco quello che una neomamma non dovrebbe mai vergognarsi di ammettere e fare:

Chiedere aiuto.

Iniziate con il vostro partner. Non importa se torna a casa stanco dal lavoro. Essere genitori è un lavoro di squadra al fine di consentirti di essere efficace nel ruolo di madre. Prova a ritagliarti un paio d’ore a settimana per fare quello che vuoi fare, anche se è poco, è comunque importante concederti un pochino di respiro.

Continuare a fare quello che facevi prima

Andavi in palestra? Amavi leggere? Non appena sei pronta torna a fare quello che facevi prima, ovviamente per quanto possibile. Se amavi correre puoi fare jogging con il passeggino.  Adoravi leggere? Trova letture magari poco impegnative, ma che ti aiutino ad evadere. Ritrova qualcosa che amavi fare prima di diventare mamma e cerca di inserirla nella tua vita attuale, anche se con un tempo più ridotto.

Dormire.

Gli esseri umani hanno bisogno di sonno, e le mamme hanno disperatamente bisogno di dormire. Tuo figlio dorme ovunque  durante il giorno e non dorme la notte? Se siete in congedo maternità cercate di dormire insieme a vostro figlio. Durante il fine settimana potete chiedere al vostro partner di lasciarvi dormire un pochino di più. Le neomamme molto spesso incorrono nell’errore di sfruttare il tempo di sonno del bambino per fare mille cose senza rendersi che dormire non è perdere tempo ma è necessità di recupero.

Uscire

Portare vostro figlio fuori, soprattutto i primi mesi può sembrare molto snervante. Gestire le sue necessità fuori casa per una neomamma non è sempre semplice. Ma stare troppo in casa può essere molto alienante. Incominciate ad uscire per poco tempo, magari facendo un giro nel quartiere e poi a poco a poco allungate i tempi e il percorso…Vedrete che riprendere una vita sociale vi aiuterà ad affrontare al meglio le fatiche della maternità.

Non usate la maternità come una scusa per smettere di seguire i vostri sogni.

Questo è un grande errore. Spesso, la società (e questo può includere anche familiari e amici) ama raccontare alle madri che devono mettere tutta la loro vita in attesa e anche speranze e sogni che avevano per il futuro. La maternità è difficile in sé e per sé. Ma non è un segnale di stop. Certo, hai avuto modo di rallentare un paio di mesi, ma nulla è finito e nessun sogno è da considerarsi infranto. Noi non diciamo ai padri di rimanere a casa e di dimenticare i loro obiettivi di carriera e di vita perché hanno avuto dei figli, vero? Non ti limitare e non cedere alla pressione di essere “Solo una mamma, per ora.”

Non c’è dubbio che la maternità è dura. Tutte hanno bisogno di riposo, di tempo per regolarsi, e un minuto per respirare. Quando vi trovate nella nebbia della transizione, vi svegliate ogni due ore la notte, e la vostra più grande preoccupazione è come riuscire a fare la doccia questa settimana, bisogna ricordare che tutto passerà. Quando il “peggio” sarà passato, ricordati di te stessa dei tuoi sogni e dei tuoi obiettivi. Ricordati che ora sei un modello per qualcuno al quale devi insegnare di seguire sempre i propri sogni.