Non stai perdendo la testa, stai tranquilla ci siamo passate tutte
Non stai perdendo la testa, mamma. Capita a tutte di confondere i nomi dei nostri figli e per tutto esiste una spiegazione.
Stai solo cercando di destreggiarti tra un milione di cose, come riuscire a preparare i bambini per la scuola in tempo e riuscire a rispettare tutti gli appuntamenti della giornata. Ed ecco che ti capita spesso di chiamare tua figlia con il nome del fratello o viceversa o di fare un mashup dei loro nomi. Ma non dobbiamo spaventarci. Secondo la scienza, la vera ragione per cui confondiamo i nomi dei nostri figli è perchè li amiamo troppo.
In un articolo pubblicato sulla rivista Memoria & Cognition, ricercatori affiliati con la Duke University hanno esaminato cinque studi che hanno incluso oltre 1.700 partecipanti per cercare di identificare i fattori che inducono la gente a chiamare gli altri con il nome sbagliato. Hanno dimostrato che questo ha a che fare con il rapporto il nome effettivo della persona che abbiamo davanti e la persona il cui nome sbagliato è stato utilizzato. Il nostro cervello immagazzina le informazioni in qualcosa chiamata “rete semantica”, che è come un archivio nel nostro cervello. Tutte le persone che amiamo fanno parte della stessa cartella, in modo che quando si va a dire il nome di uno dei tuoi figli, il tuo cervello a volte raggiunge un altro nome sulla lista delle persone che amate di più.
Questo è il motivo per cui il nome che viene pronunciato è sempe quello di uno dei figli o comunque di un altro membro della famiglia. Tutti gli altri nomi vengono memorizzati in un diverso cassetto classificatore nel nostro cervello.
“É come se i nomi nel nostro cervello fossero in continua competizione,” sostiene Neil Mulligan, uno scienziato cognitivo. “É come se quando stiamo per pronunciare il nome di un figlio nel nostro cervello si inneschi una gara tra tutti i nomi presenti nella cartella famiglia”.
Sembra però che questo fenomeno di scambio dei nomi succeda più spesso a categorie molto sensibili “Le mamme, in particolare le mamme. Ogni mamma incontrata dai ricercatori ammette di aver scambiato più di una volta il nome dei propri figli'”