Non bisogna mai essere invidiose dell’apparenza

La mia casa è quasi sempre in ordine, nonostante i due figli piccoli che non ci mettono molto a combinare disastri. Diciamo che rispetto agli standard che tenevo prima di avere dei figli quello che vedo oggi è un disordine cronico ma mi rincuora vedere negli occhi di chi mi viene a trovare una percezione non così drastica di quello che si trova davanti agli occhi. Io non sopporto avere nel lavandino i piatti sporchi o zaini e scarpe dei miei figli sparsi per il soggiorno, vestiti lasciati sulle sedie e soprattutto i letti sfatti.

Proprio per tale motivo veicolo nella gente una una sorta di sovrumana capacità di avere tutto sotto controllo. Ma non è proprio così. Quando delle amiche mamme mi vengono a trovare esclamano “Vorrei poter mantenere la mia casa in ordine come questa.” Io sorrido e scuoto la testa, cercando di rassicurare senza parole loro che il disordine con dei figli è normale.

Ma quello che mi piacerebbe davvero dire loro è questo: la mia casa non è pulita non perchè io  le mie capacità di gestione siano superiori alle loro, ma perchè avere una casa ordinata è così ridicolmente importante per me, tanto da trascurare altre cose.

Una casa ordinata mi rende felice,ma dal momento che ho anche una vita normale con altre esigenze, un lavoro e due figli ai quali non voglio togliere del tempo, questo significa che devo sacrificare qualcosa d’altro. Da tempo immemore non mi siedo a vedere un film dopo cena, proprio perchè dopo aver messo a letto i bambini, mi dedico a quelle cose che non riesco a fare durante il giorno: fare le lavatrici ad esempio.

Non sono sicura sia giusto, ma so che ci sono molti giorni in cui mi sento come un prigioniero per la mia incapacità di lasciar correre.  Vorrei poter lasciar perdere, anche solo un pochino.

Vorrei potermi concedere delle lunghe pause solo per me stessa senza pensare a quello che credo si debba sempre fare. Ci diciamo che non siamo abbastanza perché qualcun altro sembra avere quello che ci manca, ma il più delle volte, non siamo a conoscenza di tutta verità, solo di quella parte che ci viene perfettamente presentata.

La persona che pubblica continuamente immagini di vacanze lussuose o acquisti può essere piena di debiti. La persona che è invidiabile per la sua linea può nascondere un sacco di problemi. La sorridente, felice coppia che si vede su Facebook potrebbe nascondere un rapporto in crisi. Non sto dicendo che questo è sempre il caso, naturalmente – ma il punto è, che non possiamo giudicare solo la facciata senza conoscere l’interno.

Quindi, se venite a casa mia e la trovate in ordine, e cominciate a pensare che la vostra dovrebbe essere così ricordate questo: mentre io sto pulendo i pavimenti e i bagni alle dieci di sera, sto togliendo del tempo a me stessa. Non bisogna mai essere invidiose. Non bisogna mai sentirsi come si stesse facendo un lavoro mediocre.