L’importanza dei nonni

Sono stata cresciuta dai miei nonni, o meglio, i miei nonni sono stati sempre dei punti fermi durante tutta la mia infanzia e voglio che lo siano anche per i miei figli.

Molto spesso purtroppo si generano dei dissapori tra adulti che arrivano anche a compromettere il rapporto tra nonni e nipoti. Questo può accadere per diverse ragioni ma generalmente una delle cause più diffuse di rottura o allontanamento è l’intromissione nelle scelte educative, a meno che non ci siano state altre ragioni che esulano da questo.

Quando i miei figli sono nati non ho mai avuto dubbi sul ruolo che i miei genitori e i miei suoceri avrebbero avuto nella loro vita, ci sarebbero stati, e anche tanto!!!!

Ho dei ricordi bellissimi del tempo trascorso con i miei nonni, delle cose che mi hanno insegnato, dei momenti esclusivi che mi hanno dedicato. Ricordo ancora le storie che mi hanno raccontato, esperienze di vita che trovano ormai spazio solo nella mia memoria e che rimpiago di non aver registrato o trascritto.

Per esigenze lavorative i miei figli trascorrono i giorni infrasettimanali con i nonni, i nonni li vanno a prendere a scuola e stanno con loro fino al tardo pomeriggio. Questo mi rassicura molto sia da un punto di vista organizzativo sia da un punto di vista educativo. Ho scelto di dare ai nonni molta fiducia in tal senso e credo che l’amore che provano per i propri nipoti non possa in alcun modo compromettere l’educazione che sto cercando di impartire ai miei figli, anzi credo che questo possa essere solo di arricchimento per entrambi.

Quando si è genitori il tempo di qualità con i nostri figli può essere minato da mille incombenze soprattutto se si è gran parte del tempo fuori casa per lavoro. I nonni hanno un tempo diverso, meno frenetico e forse più in sintonia con i tempi di un bambino, tempi cadenzati da regolarità. Con questo ovviamente non sto sostenendo che debbano essere i nonni a crescere i nostri figli, ma ritengo che il loro ruolo sia comunque fondamentale e un sicuro appoggio per l’intero nucleo famigliare.

Le scuse che possiamo avere a disposizione per non aiutare i nostri figli e i nostri genitori a sviluppare relazioni significative sono tante. Più che mai, le persone sono segregate per gruppi di età e interagiscono sempre meno con quelli fuori dalla loro cerchia (l’utilizzo delle nuove tecnologie ha purtroppo amplificato questa dinamica).

Ma ricordiamoci sempre che ciò significa che non stiamo imparando e non ci stiamo confrontando con persone che hanno storie e esperienze ricche e preziose.