Le scene CENSURATE dei cartoni animati!

Nel corso degli anni ’80 e ’90 sono stati tanti i cartoni animati a subire una censura in Italia per via di scene di violenza, nudi e sesso presenti negli anime giapponesi. Le scene sono state tagliate parzialmente o integralmente, i dialoghi ed i nomi sono stati modificati.

Alcune delle scene tagliate sono poi state ripristinate successivamente, altre invece si possono vedere solo nel formato originale.

Ma andiamo con odine.

Georgie

Le prime censure già si possono riscontrare nelle differenze tra il manga e l’anime, a cominciare dall’infanzia di Georgie che nel manga viene liquidata nel giro di poche tavole mentre nella versione animata copre una buona metà degli episodi: vediamo quindi non solo Georgie bambina ma assistiamo alla sua crescita e ai primi turbamenti amorosi dei fratelli che scoprono di provare per lei un amore tutt’altro che fraterno, parallelamente ci viene mostrato anche con maggior dettaglio il rapporto conflittuale con la madre adottiva, il travaglio interiore di Abel (colui che soffre di più per il suo amore impossibile) e la sua decisione di partire come marinaio.

Si tratta prevalentemente di scene di nudo o lievemente erotiche e ammiccanti, oltre alla scena del tentato suicidio di Arthur.

Tra le scene censurate più famose: Georgie rischia di morire assiderata, ma il fratello Arthur pur di “salvarla con il suo amore” decide di denudarsi per riscaldarla con il suo corpo.

In questa scena si vede Arthur completamente nudo che si sdraia sul corpo di Georgie, anch’essa ovviamente nuda, nel letto.

Tante sono le scene in Georgie che vengono tagliate soprattutto nel rapporto tra la giovane e Lowell. Possiamo dire che il fondoschiena del bel giovane biondo non ci viene nascosto.

Un’altra delle scene che stranamente non ha subito censure è quella in cui a Georgie sulla nave viene strappata la camicia sulla nave.