Le persone invadenti sono la maggior fonte di stress per le mamme

Anche la scienza finalmente dimostra come le persone invadenti possano incidere negativamente sull’umore di una mamma. Le ricerche condotte dal Dipartimento di Psicologia biologica e clinica dell’Università Friedrich Schiller, in Germania, hanno rivelato che l’esposizione a stimoli che causano forti emozioni negative – lo stesso tipo di esposizione cui si è soggetti quando si ha a che fare con persone difficili e invadenti –  innesca una potente reazione allo stress nel cervello dei partecipanti all’esperimento. Che si tratti di negatività, crudeltà, vittimismo o semplice invadenza, le persone difficili portano il nostro cervello a vivere uno stato di agitazione e stress che dovrebbero essere evitati a ogni costo.

Purtroppo quando si diventa mamma questa situazione peggiora considerevolmente, in moti si sentono in dovere di entrare a far parte della tua vita offrendo consigli non richiesti. Ci sono persone che impongono la loro presenza senza alcuna discrezione e rispetto. Persone che si sentono in diritto di giudicare e interferire, senza cercare di comprendere la nostra situazione.

Le persone invadenti sono la maggior fonte di stress per le mamme

Oltre alle persone che danno consigli non richiesti vi sono poi quelli che non si preoccupano di noi ma solo di loro stessi; per queste persone niente è importante quanto il loro parere, niente viene prima dei loro problemi, sono logorroici  e non riescono a capire quando è arrivato il momento di smettere. Sono infatti solitamente persone egocentriche, accentratrici e monopolizzatrici, ignorando assolutamente le esigenze del loro interlocutore.

Quando si frequentano queste persone vieniamo sopraffatti da una sensazione di soffocamento e di fastidio e molto spesso ci ritroviamo a subire senza avere la forza sufficiente per reagire.

Cosa possiamo fare i questi casi? Come possiamo far capire alle persone che abbiamo davanti di smetterla senza innescare reazioni poco piacevoli? Come prima cosa dobbiamo essere convinti che quello che stiamo facendo è la nostra scelta ed è insindacabile, soprattutto quando si tratta di questioni che riguardano i nostri figli. Non abbiamo paura di offendere chiedendo di rispettare il nostro spazio, se sono persone intelligenti capiranno. Evitiamo, per quanto possibile, di farci coinvolgere in discussioni che ci mettono a disagio; cerchiamo di esprimiamo sempre il nostro punto di vista in un dialogo aperto e sincero. Soprattutto con persone con le quali abbiamo una certa confidenza evitiamo discorsi che possano innescare dinamiche negative, ma, soprattutto, cerchiamo di essere fermi e determinati senza fare eccezioni.