Le Mamme e i Gruppi di WhatsApp

Le mamme nei gruppi di Whatsapp: un incubo. I nostri figli vanno a scuola, in piscina, a lezione di danza o a calcio ed ecco che magicamente noi mamme veniamo catapultate nel fantastico mondo della chat di gruppo WhatsApp. All’inizio veniamo timidamente trascinate all’interno di discussioni puramente organizzative, per poi, dopo qualche settimana, essere travolte nel vortice delle lamentele, dei punti di vista, delle critiche verso la struttura, le insegnanti ed è in questo momento che emerge la personalità di ogni singola mamma afferente nel gruppo.

Ecco le tipologie di mamme che potrete trovare nei gruppi di WhatsApp!

La rappresentante nei Gruppi di WhatsApp

Solitamente è colei che apre il gruppo su WhatsApp legittimata da un ruolo che le è stato attribuito. Il primo messaggio nasconde quello che sarà poi il vero scopo della chat ed è proprio attraverso quel messaggio che molte mamme si lasceranno trascinare nel vortice “Buongiorno mamme sono la rappresentante di classe. Ho aperto questo gruppo per aggiornarvi sulle iniziative della scuola. Sicura che possiate apprezzare vi chiederei di inserire nel gruppo le mamme nuove o delle quali non ho il numero”. Ed è qui che tutto ha inizio. La rappresentante è colei che cercherà sempre di stare sopra le parti anche nelle discussioni più accese e rimanderà sempre a delle fantomatiche riunioni di classe o mail ufficiali nelle quali lei stessa riporterà le problematiche emerse.

La lamentosa nei Gruppi di WhatsApp

E’ la classica mamma che troverà da ridire su tutto, parteciperà a qualsiasi discussione lamentandosi della qualunque senza mai proporre alcuna soluzione. Ma questa mamma non darà mai il via alla discussione, ma si accenderà non appena individuerà nella chat un appiglio per manifestare la sua delusione.

L’agente segreto nei Gruppi di WhatsApp

E colei che non si espone mai in prima persona, è colei che legge tutto e non scrive mai. La mamma agente segreto apre delle chat segrete solo con le mamme delle quale si fida o si isola nelle feste di compleanno con membri del gruppo mamme altamente selezionati. Il suo pensiero verrà poi veicolato dalle mamme adepte nella chat generica.

La moderatrice nei Gruppi di WhatsApp

La moderatrice è la classica mamma che cerca di sedare le discussione e, senza esprimere una personale opinione, interviene cercando di arginare il problema. I suoi interventi generalmente sono di questio tipo “ma non è possibile valutare una soluzione alternativa se ad alcune mamme questa cosa non piace?” La moderatrice è solita chiamare in causa tutte le mamme della chat per avere un quadro di insieme più ampio “…e le altre mamme cosa ne pensano?”

La comparatrice

E colei che quando si verifica un problema porta ad esempio altre strutture sullo stile “l’erba del vicino è sempre più verde”. Per qualsiasi questione generi discussione lei avrà sempre un caso migliore da presentarci. Dalla scuola dell’amica dell’amica, alla scuola sulle montagne dell’Alto Adige… e la domanda nasce spontanea “cosa ci fa tuo figlio in questa scuola?”

L’indecisa

E’ colei che non riesce a sostenere la propria posizione fino alla fine. Parte agguerrita ma poi si pente e cerca di ridefinire la sua posizione patteggiando una soluzione di ripiego che accontenti tutte. Ad un certo punto punto inizierà a scrivere così “…anche a me non sta bene questa cosa ma penso che comunque possa avere i suoi lati positivi…”.

La non tecnologica

E’ una mamma che non conosce assolutamente le dinamiche della chat e non capisce nulla di tecnologia. Generalmente non interviene mai non per non interesse ma per mancanza di conoscenza degli strumenti. E la mamma che preferisce parlarne a voce…davanti a scuola o alla prima occasione utile.

La spia

E’ quella mamma che andrà a riferire tutto alle maestre o alla coordinatrice didattica. Non saprai mai chi è perchè saprà nascondersi molto bene e sarà anche molto attiva nelle discussioni, fomentandole.

La portinaia

E’ colei che in tempo reale ti avvisa su quello che succede. Arriva una mail…lei lo comunicherà in chat…mettono un avviso sulla porta lei lo fotograferà e lo invierà in chat. E’ la prima a sapere ogni cosa. A volte ti chiedi se vive dentro la scuola.