Le mamme che arrivano in ritardo sono più felici, creative e produttive

Le persone che arrivano in ritardo sono più creative e felici. In più sono anche più longeve. E chi l’avrebbe mai detto? Ovviamente c’è una spiegazione scientifica dietro quest’affermazione, che non farà di certo piacere ai maniaci della perfezione e della puntualità. Questo vale anche per le mamme, travolte quotidianamente da mille impegni e da mille faccende.

Essere ritardatari è meglio

Questo è ciò che afferma la scienza. Essere ritardatari apporta maggiori benefici a se stessi e alla propria salute. La differenza tra le persone puntuali e le persone ritardatarie sta tutta nella diversa concezione che queste hanno del tempo. E’ proprio da ciò che si denota un atteggiamento più propositivo e ottimista da parte del ritardatario, convinto sempre di riuscire a far conciliare tutti i suoi impegni e di avere sempre del tempo a disposizione…magari anche quando gli altri lo stanno già aspettando! Questo denota una gran voglia di fare e di partecipare, anche quando il tempo a disposizione non è abbastanza. Infatti, secondo molti studi, i ritardatari hanno una mentalità creativa e fantasiosa, e anche più aperta rispetto a quella degli altri. Tendono ad essere più coinvolgenti e ad appassionarsi alle cose, caratteristiche queste tipiche a molti imprenditori e leader di successo.

Chi arriva in ritardo spesso gode di una migliore salute

E come dare torto a questa affermazione? I ritardatari, la maggior parte delle volte, non sanno cosa sia lo stress o l’ansia che si prova ad arrivare puntuali ad un appuntamento. Hanno infatti un atteggiamento più rilassato nei confronti della vita. Essendo così ottimisti ed evitando ogni fattore di stress, il ritardatario sottopone il suo cuore a minori problemi. Molti medici sostengono infatti che, gli ormoni che si rilasciano nei momenti di stress, possono provocare danni ad alcuni organi del corpo e ovviamente soprattutto al cuore. E’ risaputo anche che un atteggiamento ottimista semplifica la vita e la rende più piacevole.

Mamme, non preoccupatevi se siete in ritardo

E’ davvero difficile che una mamma, con tutti gli impegni a cui deve sopperire quotidianamente, sia sempre perfetta e in orario. Come vedete, care mamme, la scienza è dalla vostra parte. Essere in ritardo (ovviamente nei limiti) non è sempre visto come un male, magari bisognerebbe solo tentare di organizzare meglio il proprio tempo e i propri impegni, cercando di non voler per forza riuscire a fare tutto. Vero è che siamo culturalmente tentati ad apprezzare di più la puntualità, ma le ricerche scientifiche parlano chiaro. E’ anche vero però che non bisogna fare di tutta l’erba un fascio, e che il ritardo spesso può essere visto dagli altri come una mancanza di rispetto nei loro confronti.