LA SIRENETTA differenze tra il libro e il cartone Disney [VIDEO]

Hai letto la fiaba de La Sirenetta e guardato il cartone Disney? Ti sei accorto che ci sono tantissime differenze? Alcune sono pazzesche! Ecco come cambia il cartone Disney de La Sirenetta dalla fiaba di Andersen!

Cosa cambia tra il libro e il cartone Disney de La Sirenetta?

La sirenetta è un film della Disney del 1989 con la regia di Ron Clements e John Musker. È anche conosciuto come il 28° classico e il primo film del Rinascimento Disney: ovvero, quel contesto storico della durata decennale,(1989-1999) in cui lo studio di produzione Walt Disney Animation Studios torna alla ribalta nell’industria cinematografica.

La storia la conosciamo tutti, ma probabilmente alcuni sottovalutano le differenze che si riscontrano tra la lettura della fiaba e la visione della pellicola Disney.

Il film d’animazione incentrato sulla storia di Ariel, curiosa e ribelle sirena che passa più tempo a curiosare sulla terraferma che in acqua, scatenando grande preoccupazione nel padre Tritone. A differenza della fiaba di Andersen, nella pellicola la sirenetta possiede un nome, Ariel appunto. Un nome che, tra l’altro, non viene scelto a caso, ma si basa sul finale della fiaba e sul nome che Shakespeare ha dato allo spirito dell’ aria ne “La tempesta”.

Mettendosi alla ricerca di oggetti legati al mondo umano, da cui è follemente attratta, Ariel si assenta a numerose lezioni di canto (è dotata di una bellissima voce, del resto è una sirena), ma una notte tutto cambia. La principessa sedicenne, insieme ai suoi amici, si imbatte in una nave rimanendo affascinata da un giovane ragazzo. All’improvviso si scatena una tempesta e, nonostante i mille divieti, salva il giovane e lo riporta a riva. Ecco che, proprio in questa scena, emerge un’altra differenza: rispetto al film d’animazione, all’interno del libro Ariel trae “ in salvo “ la statua del principe prima che avvenga la famosa tempesta e non dopo.

In seguito al salvataggio, il principe Eric non ricorda nulla della fanciulla che gli ha salvato la vita se non che stesse cantando e che avesse una voce “davvero meravigliosa”. Ecco, allora, che ad Ariel resta un’unica possibilità: recarsi da Ursula, la strega del mare, per chiederle un incantesimo e diventare umana. Ursula, che mira il regno di Tritone, cerca di incastrare la sirenetta con uno scambio: tre giorni da umana in cambio della voce. Regola da rispettare? Entro il tramonto del terzo giorno Eric dovrà darle il bacio del vero amore.

A tal proposito, nella fiaba cambiano le “scadenze”, visto che la sirenetta ha a disposizione un anno, e non tre giorni. Ma le differenze non finiscono qui! Nel film d’animazione, Ursula userà la voce di Ariel, prendendo sembianze umane e rubandole il principe Eric. Nelle vesti di Vanessa, Ursula infatti farà credere a Eric di essere la ragazza che lo ha salvato e verrà organizzato un matrimonio lampo che spezzerà il cuore alla sirenetta. Una situazione, questa, che rischierebbe di renderla schiava di Ursula per sempre. Nel libro, invece, la strega del mare non ottiene in scambio la voce della sirenetta , ma la sua lingua, rendendola muta. Alla scadenza, se la sirenetta non avrà sposato il principe, diverrà schiuma di mare e non di nuovo una creatura marina. Nella fiaba, Ursula le spiega quanto sarà doloroso diventare umana (attraverso una pozione), dal momento che avrà la sensazione di essere trafitta da lame affilate.

La famiglia de La sirenetta cambia dal libro al cartone

All’interno della fiaba di Andersen compare anche la nonna di Ariel, che invece è assente nel film. La famiglia assume un ruolo molto più importante all’interno del libro, dove la nonna funge da catalizzatore per soddisfare il desiderio di Ariel di esplorare il mondo umano. Infatti nella fiaba, a differenza del cartone, la sirenetta è più spinta dal desiderio di diventare umana che da quello di sposare il principe. Desidera fortemente possedere un’anima, elemento mancante nelle sirene.

Un’altra differenza è che nella fiaba Tritone ha sei figlie (invece di sette come nella trasposizione Disney). Un aspetto comune ad entrambe le versioni, invece, è la grande preoccupazione di Re Tritone nei confronti della piccola Ariel e del suo desiderio di esplorare il mondo degli umani. Inoltre, sempre in tutte e due le versioni, le sorelle della principessa la incoraggiano fortemente a ritrovare il principe Eric.

L’età di Ariel è diversa nelle due versioni

Nel film Disney siamo sicuri che la principessa Ariel abbia 16 anni, mentre nella fiaba viene presentata come una piccola sirena di 9 anni che deve aspettare il suo 15°anno di vita per esplorare la superficie. Quindi, dato che c’è un margine di età di un anno tra ogni figlia, questo significa che la sirenetta ha 5 anni da aspettare fino a quando le sarà permesso di esplorare il mondo umano.

Il principe si innamora della Sirenetta?

Un altro importante elemento di differenziazione tra il film d’animazione e la fiaba di Andersen è che nella fiaba il principe Eric non si innamora di Ariel. Ursula, la strega del mare, è un personaggio totalmente neutrale e non interviene mai nella vicenda. Sarà il principe, di sua spontanea volontà, a preferire un’altra donna. Nonostante sia stata la sirenetta a salvargli la vita, Eric è inconsapevole della vicenda e della reale autrice del suo salvataggio. Anzi, pensa sia stata una ragazza del tempio a salvarlo. Nel frattempo, il principe è in attesa di sposarsi con la figlia di un re vicino, quando scopre che l’identità di quest’ultima coincide perfettamente con quella della ragazza del tempio (colei che pensa gli abbia salvato la vita).

Inoltre, si afferma che nella fiaba il principe Eric ami Ariel come se fosse una “bambina adorabile”, e non come la donna della sua vita.

La Sirenetta come finisce? In modo diverso nel libro e nel cartone

Ebbene, anche il finale è diverso per le due versioni. Nel cartone Eric si rende conto che è Ariel la donna che ama, e il finale è assolutamente uno dei più romantici, con un tramonto che fa da sfondo al loro matrimonio. Nella fiaba di Andersen, invece, le cose sono un po’ diverse. Anzi, più macabre. Eric convola a nozze con la donna che è convinto gli abbia  salvato la vita (che è anche la figlia del re vicino), lasciando la sirenetta Ariel ad aspettare la sua imminente morte al mattino.

La Sirenetta viene torturata nel libro

Inoltre, nella fiaba originale, quando la sirenetta (che non ha un nome) raggiunge la maggiore età, non le è consentito solo di esplorare la superficie. Infatti, dovrà affrontare una vera e propria tortura, dal momento che otto ostriche si attaccheranno alla sua coda.

Quando la Sirenetta diventa umana può sposarsi o morire nell’originale

Nella fiaba, la sirenetta è condannata a diventare spuma di mare, ma le sue sorelle donano i loro capelli a Ursula, la strega del mare, affinché quest’ultima doni loro un coltello. Se la sirenetta lo userà per uccidere il principe prima dell’alba, e il sangue del reale toccherà i suoi piedi, lei tornerà ad essere una sirena. Ma la protagonista sceglie la sua morte e non quella dell’ uomo che ama. Di fronte alla felicità che Eric prova con la figlia del re, Ariel decide di buttare il coltello in mare, trasformandosi in schiuma. Questo è ciò che accade ai tritoni quando muoiono, dal momento che non sono dotati di anima. Una sirena non potrà mai avere un’anima immortale, a meno che non trionfi l’amore con un mortale (situazione che non si è verificata per la sirenetta). Lo stesso destino appartiene anche alle figlie del mare, ma l’aspetto positivo è che, con le loro buone azioni, possono conquistare un’anima immortale. E Ariel ci riesce pienamente, mettendo a rischio la sua vita pur di salvare quella del principe, di cui è innamorata.

 

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