Essere mamme social

Pubblicato da in Mamme e lavoro

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Sempre più spesso ci sentiamo accusare di lamentarci del nostro essere mamme. Chi non ha figli ci accusa di non saper parlare d’altro e, soprattutto, di non essere neanche in grado di gestire una situazione che abbiamo scelto. Dal momento in cui decidi di avere un figlio non dovresti più avere nessun diritto di replica in merito alla tua condizione.

Ma perchè oggi è più difficile essere mamma?

Non è una questione di maggiore o minore difficoltà. Oggi è semplicemente cambiato qualcosa nel contesto sociale che ci rende più vulnerabile, meno protette dal giudizio altrui. Una mamma oggi è continuamente sottoposta ad una serie di sollecitazioni che provengono dall’esterno e che puntualmente ne mettono in discussione l’operato. Mentre in passato “i panni sporchi si lavavano a casa propria” oggi purtroppo sia che si scelga di esporsi o meno non è più così. Se decidi di essere una mamma social ti ritrovi a combattere battaglie virtuali che vanno oltre quello che dovrebbe essere il tuo ruolo principale, ma che vanno comunque ad influenzare il tuo umore. Se non sei una mamma social sarà la società stessa ad importi una serie di standard ai quali dovrai equipararti, standard sempre più globali che non si limitano alla tua cerchia di conoscenze. Dovremmo imparare a creare uno scudo a difesa del nostro essere mamme e delle decisioni che stiamo prendendo nel crescere i nostri figli.

Come prima cosa sarebbe opportuno valutare con cura i rischi che stiamo correndo. Raccontare il proprio essere mamma sui social vuol dire sapersi assumere le responsabilità delle nostre decisioni e con coerenza perseguire la nostra causa. Fintanto tutti ti appoggiano ti senti forte, non appena qualcuno inizia a darti contro devi essere capace di continuare a sostenere la tua posizione senza cadere nella sfera delle offese personali. Questo non è sempre facile, soprattutto quando gli altri mettono a nudo quelle che sono le nostre sicurezza.

Molto importante è capire chi siamo e cosa vogliamo raccontare di noi prima di metterci in gioco. Se siamo sicure delle nostre scelte quantomeno riusciremo a sostenere una poesione con coerenza. Coerenza, ecco il secondo aspetto da non sottovalutare. Il web è tiranno e non ammette cambi repentini di orientamento. Se la pensi così devi continuare a pensarla così, non puoi assecondare per paura di essere messo alla gogna. Ovviamente la coerenza dovrebbe essere accompagnata da conoscenza dell’argomento, se non si conosce meglio tacere.

Essere una mamma social vuol dire prima di tutto conoscere gli strumenti per utilizzarli al meglio.

Oggi è possibile frequentare dei corsi dedicati tra i quali quelli promossi da Mamma e Lavoro.

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Cosa sono i social networks? Non solo pagine personali di Facebook ma potenti mezzi per farsi conoscere e promuovere la propria attività.

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  • INSTAGRAM: identità, filtri, @menzioni dirette, # hashtag, le community su IG, il giveaway come pratica di socializzazione
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