Dal co-sleeping al dormire da solo: storia di un fallimento

dormire da solo

Non vi annoierò con i dettagli delle battaglie che ho combattuto per ottenere che finalmente mio figlio andasse a dormire nel suo letto, nella sua stanza, per tutta la notte. Sarebbe come raccontare una storia di due persone che decidono di trasportare un carretto con un elefante su una collina e di come ci siano riusciti nonostante ne siano usciti completamente distrutti.

Non abbiamo vinto noi, noi abbiamo fallito. Il punto è che, a un certo punto, spontaneamente ha imparato a dormire da solo.

Ci abbiamo provato tante volte, gli abbiamo fatto la cameretta nuova, gli abbiamo comprato le lenzuola del suo eroe preferito, ma nonostante la sera si addormentasse nel suo letto, puntualmente si svegliava nel cuore della notte e tornava nella nostra stanza, prima solo a chiamarci per poi tornare nel nostro letto.

E allora decidi di adagiarti in questa che anche per te, genitore, diventa la soluzione più semplice, perchè tu hai bisogno di dormire e decidi di barattare i risvegli notturni con una posizione di sonno meno comoda.

Ma non è solo una questione di pigrizia, è anche dipendenza che si viene a creare tra una mamma e il suo bambino.

Poi all’improvviso lui non si è più svegliato nel cuore della notte per venire nella nostra stanza, lui ha iniziato a dormire tutta la notte in quel lettino dove si era addormentato. E io ho iniziato a sentire la sua mancanza a tal punto da svegliarmi nel cuore della notte per andare nella sua stanza a dargli un bacio o a sentire il suo respiro.

Non lo abbiamo educato noi a dormire da solo, lui ha imparato a dormire, ad addormentarsi la sera per svegliarsi la mattina. A non cercare più il nostro contatto nel cuore della notte. Noi non gli abbiamo insegnato nulla.

E voi come vi siete liberate dal co-sleeping?