Come coinvolgere il partner nella gravidanza

Come coinvolgere il partner nella gravidanza? La gravidanza deve essere vissuta come un momento di coppia. I più grandi cambiamenti durante i nove mesi riguardano la donna, ma è importante fin da subito coinvolgere anche il partner per aiutare la futura mamma a sentirsi più sicura e sostenuta. La mancanza di appoggio e comprensione è, infatti, uno dei motivi che può portare alla crisi e alla perdita della giusta serenità che dovrebbe accompagnare una donna in attesa.

Come coinvolgere il partner

Il coinvolgimento del partner  deve avere come obiettivo principale quello di creare un’atmosfera di sicurezza e  di fiducia nella quale la donna troverà supporto. La responsabilizzazione che comporta la maternità sarà ancora più completa se la futura mamma si sentirà sicura di sé stessa fin dai primi mesi.

Condividere emozioni e stati d’animo con il proprio partner può aiutare una donna in gravidanza ad affrontare anche le fasi di stanchezza e stress che, inevitabilmente, la possono accompagnare durante i nove mesi.

Come riuscire a coinvolgere il partner nella gravidanza?

Partiamo dal presupposto che la decisione di avere un bambino deve essere consensuale e la coppia dovrebbe sempre essere d’accordo sul percorso da intraprendere.  La comunicazione è fondamentale in questa fase del percorso. Il partner deve conoscere quelle che saranno le fasi del cambiamento per poter accompagnare e capire la futura mamma.  Questo eviterà che le numerose  trasformazioni si ripercuotano negativamente sulla relazione.

Nessuno deve sentirsi escluso, è importante che impariate insieme, se avrete vissuto la gravidanza insieme affrontare il parto sarà un’esperienza unica che vi unirà molto come coppia. Ma non solo, è imparando insieme che si concretizza il supporto necessario che un padre può dare alla mamma. La gestazione, il parto e l’allattamento sono a carico della donna, ma spetta al padre far sentire la donna in grado di affrontare tutto questo.

Come prima cosa cercate di farvi sempre accompagnare alla visite con l’ostetrica, con il ginecologo e al corso preparto. Il consiglio è quello di preparare insieme le domande da fare.

Rendete partecipi i papà del movimento del bambino, di quello che sentite, fategli leggere una storia, fate in modo che il bambino ascolti la sua voce, e  quindi che parli in libertà al vostro pancione.

Coinvolgete il partner nella lettura di libri sulla gravidanza o nella consultazione di app dedicate.

Il consiglio è quello di vivere la gravidanza insieme, passo dopo passo non trascurando mai la comunicazione, sia fisica sia verbale.