Allattamento al seno: il bello e il brutto

L'allattamento al seno è una vita a due e dovrebbe funzionare bene per entrambe le parti coinvolte, soprattutto dura per tanto tempo.

Solo chi ha allattato al seno può davvero comprendere il senso di questo articolo. Allattare al seno ha un suo bello e un suo brutto.

Vi prego di leggerlo cogliendone il lato ironico e nel rispetto di chi avrebbe voluto allattare e non ha potuto, o chi ha scelto liberamente di non allattare al seno. Non esistono regole in questo caso che debbano essere seguite alla lettera. Allattare al seno deve essere un piacere per mamma e bambino e non deve essere percepito come rinuncia o sacrificio. Ma anche per chi allatta e non lo vive come sacrificio o rinuncia ci sono delle cose che potrebbero andare meglio.

I neonati man mano che prendono consapevolezza con il loro corpo non solo usano il seno per nutrirsi, ma usano il vostro corpo come un proprio parco giochi personale, salendo su di voi e trascinando il capezzolo in tutti i loro movimenti.

E questo non si può dire che non sia doloroso.

Mentre ciucciano, una delle mani è solitamente nascosta dal loro fianco, o sotto il tuo seno, mentre l’altra mano inizia a darti piccoli pizzicotti.

E questo non si può dire che non sia doloroso.

Bambini e neonati sviluppano dei gesti abitudinari durante l’allattamento. Alcuni di loro ti tireranno i capelli, ti daranno dei colpetti sul collo o giocheranno con le tue labbra.

E poi c’è una delle abitudini più dolorose di sempre. Solo il pensiero mi fa rabbrividire. Quando il bambino usa la mano libera per toccare, tirare o torcere il tuo altro capezzolo.

E in questo momento una mamma cerca di distrarre il bambino cantando una canzone, leggendo un libro o trovando un giocattolo da mettere nella sua mano libera. Ma questo difficilmente funziona. E allora incominci a dire no sperando che alla lunga possa funzionare.

L’allattamento al seno è una vita a due e dovrebbe funzionare bene per entrambe le parti coinvolte, soprattutto dura per tanto tempo.

Uno dei segreti è quello di insegnare a vostri bambini dove le dita possono e non possono andare.

Stabilire i confini può essere un processo molto lungo, e richiede molta molta pazienza. Nel mezzo si verseranno delle lacrime (le tue e le loro), ma trovare un punto di incontro è assolutamente fondamentale per vivere l’allattamento come un momento piacevole per mamma e bambino.