Lettera ad una neomamma. Queste parole sono per te.

lettera ad una neomamma

Ciao neomamma, ti ho vista l’altro giorno, e volevo dirti, che stai facendo un ottimo lavoro e che questa lettera ad una neomamma è per te.

Così come il dolore del parto, i primi mesi di una neomamma sono facili da dimenticare una volta che i bambini non sono più bambini. Io credevo di averli dimenticati fino a quando non ti ho vista.

Ho dimenticato gli ormoni che si impadroniscono della tua anima e minacciano la vita di coloro che vi circondano. Quegli stessi ormoni che cambiano in un batter d’occhio e ti portano a piangere davanti allo spot pubblicitario di un cane.

Ho dimenticato l’insonnia che ti spinge sull’orlo della pazzia. Quando si inizia a sentirsi così folli da percepire i suoni ritmici del tuo cuore.

lettera ad una neomamma

Ho dimenticato quello che era essere così stanche che si potrebbe addormentarsi in piedi e correre il rischio reale di annegare in un bicchiere d’acqua.

Ho dimenticato cosa voleva dire abbandonare incautamente il prendersi cura di sè. Anch’io ho indossato la stessa coda di cavallo per giorni e giorni.

Ho dimenticato quanto una doccia di soli cinque minuti mi facesse sentire bene, con la temperatura impostata a “fuoco eterno dell’inferno”, e come solo quei cinque minuti ti consentono di mettere un paio di mattoni della vostra sanità mentale al suo posto.

Ho dimenticato la disperazione che si prova alle 03:00 del mattino quando siete solo voi e un bambino inconsolabile.

Ho dimenticato la sensazione di trionfo, quando quello stesso bambino riposa in pace sul tuo petto pochi istanti dopo.

Ho dimenticato quanto si mette in discussione se stesse e il nostro istinto, e come il senso di colpa da mamma vi attanaglia su quale sia la decisione migliore da prendere.

Ho dimenticato tutto questo fino a quando non ti ho vista e ho pensato che questa lettera ad una neomamma è per te.

Volevo dirti di essere paziente con te stessa. Non è un lavoro facile, soprattutto quando sei una neomamma.

Ti ho vista, e mi sono ricordata e volevo anche dirti che ne vale davvero la pena!