Bidoni gialli fuori dalle case delle famiglie malate di Covid

E’ stata la scelta di un paese in provincia di Latina per gestire la raccolta differenziata dei nuclei famigliari dove è presente almeno un malato di Covid.  Questa  scelta sta generando non poche polemiche visto che sono tanti gli abitanti che trascorrono le giornate a scoprire chi siano i nuovi malati’. Del resto scoprire chi è stato colpito dal virus ed è a casa è piuttosto semplice: a quanti sono stati contagiati dal coronavirus è stato dato un contenitore di colore diverso da tutti gli altri dove depositare i propri rifiuti.

Fin dall’inizio della pandemia è stato specificato che i positivi al Covid non devono differenziare la spazzatura e mettere tutto nello stesso sacco. Larga parte dei Comuni italiani si sono organizzati comunicando alle ditte incaricate della raccolta le utenze di chi si trova in isolamento domiciliare, affinché quei rifiuti vengano recuperati con determinate accortezze, ma nessun segno identificativo.

Mettere fuori dalla porta di casa un bidone di un colore particolare, un bidone-Covid, equivale a indicare chi è stato contagiato dal virus e quindi viene meno tutto il discorso legato alla privacy e alla tutela delle persone. Una sorta di ghettizzazione verso quelle famiglie che si trovano già nella difficoltà di dover vivere la quotidianità chiusi in casa.

Questo certo non aiuta.

Fonte: La Repubblica